“L’Arte non è un lusso ma una necessità della mente che affonda le radici nello Spirito e si evolve col pensiero ciclico.”
Da Angela Giordano, maestra d’arte, ancora un grido d’aiuto
La scuola ha collocato la disciplina artistica agli ultimi posti, facendo crescere l’opinione di una materia secondaria e non direttamente interessata allo sviluppo del pensiero umano…
Angela Giordano, maestra d’arte, grida perché non sono bastate le infinite relazioni inviate ai vertici a segnalazione dei metodi elaborati per favorire la formazione delle coscienze, fermi dal 2001, mentre il caos aumenta e la rottura di tutti gli equilibri è evidente.
Ferme rimangono le informazioni date alla Dia di Roma e al comando dei carabinieri di Patti a cui sono stati consegnati i documenti relativi alle richieste istituzionali insieme al resoconto degli studi sintetizzati nella esposizione di Oliveri, ferma anche quella per mancanza di comunicazione della stampa. Ciò che è stato fatto a tutela del patrimonio umano oggi devastato dall’artefatto e dalla spettacolarità vuota di cui si ammanta tutto, rischia di perdersi in quei meandri del male che sta soffocando l’armonia l’armonia del mondo.
L’artista Angela Giordano Lo Ricco, che ha remato per anni controcorrente, oggi fa richiesta del passaparola social perché si arrivi alla chiarificazione del ruolo dell’arte e del lavoro svolto nell’interesse globale dello Stato. Risposte pubbliche devono giungere dalla Direzione Generale organizzazione e valutazione istruzione dove sono state inviate ampie informazioni sugli studi fatti stando sul filo del rasoio, perché mai, la studiosa avrebbe pensato di trovare muri anziché dialogo.
L’artista segnala che da oltre due anni, ai piedi del Comune di Oliveri c’è organizzata una performance espressiva e documentativa d’arte che insieme al corposo materiale esplicativo di pensiero evolutivo necessita di diffusione, confronto e giusta valorizzazione anche in sito adatto.
Per altro le relazioni riportate nel giornale online “Scomunicando. It” sono a documento di passi compiuti nella Speranza di sbloccare il silenzio stampa e giungere a chiarificazione di un momento in epocale in cui si richiede la responsabilità vedi tutti per fare trionfare il bene.
Dice la studiosa di Patti : io sono stata sempre ammantata dalla LUCE, ma ho dovuto penetrare il buio della condizione umana per capire l’orrido in cui l’uomo si muove. Non è stato facile trovare la via d’uscita dai vicoli bui e fare valere i diritti dei giovani che con me hanno dato il meglio perché ci sia una guida sistematica nei percorsi della formazione. Ora non ci sono alternative, o si fa quel che è giusto fare e che l’arte ci rivela stando in sintonia con il cuore e con la mente umana, o si va nel precipizio gestito dalle tecnologie e dall’intelligenza artificiale
