ACQUEDOLCI – Coronavirus, sono 33 i positivi
Dal Palazzo, Fotonotizie, In evidenza, Istituzioni

ACQUEDOLCI – Coronavirus, sono 33 i positivi

Aggiornamento sull’emergenza coronavirus

Nuovo aggiornamento sull’emergenza coronavirus in corso ad Acquedolci. Dal suo profilo social, il sindaco Alvaro Riolo, fa il punto sui contagi

“L’aggiornamento di oggi ci fa registrare 3 casi di positività ai tamponi molecolari dell’Asp, cittadini già in isolamento perché positivi ai rapidi, e 3 nuovi casi di positività ai tamponi rapidi.

Ma la giornata di oggi ci porta finalmente il dato che tutti aspettavamo: i primi 2 cittadini guariti! Inoltre 6 cittadini hanno avuto la revoca dell’isolamento come pure tutti i ragazzi delle due classi delle scuole medie e della sezione dell’infanzia. Una cittadina, poi, che era risultata positiva al tampone rapido è invece risultata negativa al molecolare.

I numeri di oggi sono quindi:
– 33 soggetti positivi al tampone molecolare Asp
– 15 soggetti positivi al tampone rapido in attesa di verifica Asp (questo dato rimane invariato perché due soggetti sono diventati positivi al molecolare e una negativa)
– 2 guariti.
Purtroppo diamo notizia della morte di una nostra concittadina che era ricoverata, la quale ci risulta essere stata positiva ma per la quale non abbiamo mai ricevuto nulla di ufficiale dall’ASP.

I nostri migliori auguri alle 3 cittadine ricoverate, due delle quali in buonissime condizioni, la terza invece desta qualche preoccupazione, ma speriamo che si riprendano tutte presto.

Auguri e complimenti ai guariti e a tutti i bambini, i ragazzi, le famiglie e i cittadini a cui oggi è stato revocato l’isolamento, per il comportamento, l’ordine e la disciplina che hanno avuto in questo periodo rispettando le disposizioni date.

I miei personali ringraziamenti di cuore a tutta la comunità di Acquedolci che sta rispondendo in modo esemplare con collaborazione e disponibilità, anche i casi di oggi ne sono la dimostrazione, in quanto frutto di tamponi rapidi a cui i cittadini si stanno sottoponendo privatamente e volontariamente.

Chiudiamo parlando della scuola: benché l’Asp non ne abbia riscontrato la necessità, né tantomeno in questi casi lo prevedono i protocolli, ho deciso di chiudere la scuola per una settimana, ricorrendo, non avendo il potere diretto di chiusura, all’espediente della sanificazione. Ho preso questa decisione, in accordo con la dirigente che prontamente si è attivata per far partire già da domani la didattica a distanza, per motivi di sicurezza ma anche per venire incontro a quelle mamme che già da tempo mi chiedevano la chiusura della scuola perché spaventate, come sempre cerco di rispondere a tutte le istanze dei miei cittadini, anche quando questo non è strettamente necessario ma serve a garantire loro solo un po’ di tranquillità.

Chiudiamo la giornata guardando alle due guarigioni, che state certi sono solo l’inizio del nuovo capitolo che presto scriveremo, la fine di questo periodo buio.
Voi continuate a rispettare le regole, dimostriamo che la nostra comunità è unita, forte e solidale”.

13 Novembre 2020

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist