Nino Lo Iacono sabato 7 novembre ad Acquedolci presenteràun incontro letterario. Ad organizzare il tutto è la locale associazione turistica Pro Loco, e l’incontro, alle ore 18,00, si terràpresso la sala consiliare del comune acquedolcese.
L’attrice Anna Ricciardi leggeràalcuni brani tratti dai libri dell’autore, mentre daranno un contributo alla manifestazione anche Alfonso Di Giorgio e Salvatore Di Fazio. Saranno due i libri presentati PAPILLON E CRAVATTARI e la favola DORINO (entrambi editi dalla casa editrice KImerik) Saràpresente anche l’editore Francesco Sciambarella. Ingresso libero.
Papillon e cravattai
di Lo Iacono Nino Prezzo: € 12.00
La mala genia degli estortori e degli usurai ha origini antiche, tant’è vero che nel Medioevo persino gli istituti di credito praticavano l’arte dei “sùbiti guadagni”, tanto illeciti quanto rovinosi sotto ogni punto di vista. In questo romanzo si tratta di un giallo, o di un giallo a metà, nel senso che i connotati tipici di questo genere letterario vengono qui alterati, a tal punto che la ricerca del rapporto causa-effetto, così come l’investigazione sui colpevoli, ben presto rivelati al lettore, avviene non al buio, ma sotto la luce del sole. Quel che preme ai protagonisti dell’accadimento, infatti, non è venire a conoscenza della loro identitàquanto acquisire delle prove, certe e probanti, del loro soffocante persecutorio strozzinaggio. Papillon e cravattari è un romanzo che associa il gusto dell’avventura, della scoperta e della sorpresa, all’impegno etico-sociale al quale tutti gli scrittori siciliani, dai più autorevoli ai più modesti, non devono rinunciare.
Dorino
di Nino Lo Iacono
La versatilitàdi Nino Lo Iacono gli consente di cimentarsi in diversi generi letterari. Dopo essersi fatto conoscere dal pubblico con i suoi romanzi, caratterizzati da grande inventiva, ma anche da approfondita indagine storica, adesso si concede il lusso di prendersi una “pausa” dai grandi temi, per regalarci una piccola favola. A dire il vero, sono proprio le fiabe che il più delle volte ci danno gli insegnamenti più grandi. E anche in questo caso la tradizione non viene smentita. “Dorino” ci incita a credere nella forza dei buoni sentimenti, nelle cause giuste, nella solidarietà, nell’altruismo e nel bene disinteressato. Solo chi è spinto dall’amore può realizzare davvero qualunque cosa
recensioni tratte da libreria universitaria.it e deastore.com