Sembra di no… e dopo l’ultimo sopralluogo l’Anas scioglie le riserve, ad aprile riapre la statale.
Da più di due anni è chiusa, inghiottendo oltre la vita di un clochard anche l’economia di un paese, Gioiosa, che ha avuto anche un sussulto d’orgoglio, protestando… forse tardivamente, forse troppo piano.
Adesso inizia il conto alla rovescia e la statale 11 tornerà ad essere percorribile il prossimo mese di aprile, forse la mattina del venerdì santo.
Davvero un bel regalo dentro l’uovo per i sindaci di Piraino e Gioiosa Marea, Giancarlo Campisi e Ignazio Spanò, che sono giunti anche ad incatenarsi a Roma per sollevare l’attenzione del Governo sul caso.
Vennero le Iene e si mossero le tv nazionali ma ben poco si raccolse, ma ora sembra che la grancassa del teatrino del “finalmente è fatta” possa suonare, almeno dopo l’annuncio del direttore regionale dell’Anas, Ugo Dibennardo che ha visitato il cantiere nel quale da oltre un anno si lavora al consolidamento del costone roccioso.
Per il dirigente è tutto ok… si va avanti e si “apre”.
Per Gioiosa ora è tutto da rifare, ripartire, riprendere quota, ridare fiducia… gioiosamnete si può fare.
Speriamo…..
