“ADD SENSE” – Brolo a Vratsa in Bulgaria per un progetto su “Giovani & Democrazia”
Dal Palazzo

“ADD SENSE” – Brolo a Vratsa in Bulgaria per un progetto su “Giovani & Democrazia”

 

 

“ADD SENSE” è un progetto della durata di cinque mesi che riunisce 32 giovani provenienti da Bulgaria, Italia, Portogallo e Spagna per sviluppare, approfondire e rendere più significativa la partecipazione giovanile attraverso l’utilizzo di canali esistenti per la partecipazione democratica (associazioni, iniziative giovanili, forum di discussione e seminari).

Il progetto si pone come obiettivi principali la promozione del dialogo tra le autorità locali e le organizzazioni giovanili e lo sviluppo di diverse forme di partecipazione giovanile nei processi decisionali a livello locale, regionale ed europeo.

Durante le attività i giovani partecipanti saranno incoraggiati a promuovere il volontariato come strumento di occupazione, cittadinanza attiva, servizio alla comunità e per il dialogo intergenerazionale.

Le varie fasi attività prevedono forum giovanili di dibattito e confronto in ciascuno dei paesi partner e la partecipazione alla settimana europea della gioventù in Vratsa, in Bulgaria nel mese di dicembre 2013.

Tra i partner del progetto per la Bulgaria il comune di Vratsa, quindi la Spagna con il comune di Curtis, il Portogallo con il comune di Paiao e l’Italia che sarà rappresentata, appunto, dal Comune di Brolo.

L’assessore Tina Fioravanti e la responsabile dello sportello comunale che cura le opportunità di viaggi e formazioni dei Giovani nell’ambito della Comunità Europea, Angela Fogliani,  effettueranno una visita preliminare per la definizione dei dettagli organizzativi e logistici per la realizzazione della settimana europea della giovantù di dicembre, dal 10 al 13 ottobre a Vrtasa.

“E’ un’opportunità importante per i nostri ragazzi – dice Tina Fioravanti – e per il nostro comune e sopratutto – dice sempre l’assessore brolese – un’occasione di confronto e di crescita, su temi importanti, che l’Europa offre tramite gli enti locali, a costo zero, in quanto tutte le spese sono a carico della comunità europea”.

 

8 Ottobre 2013

Autore:

admin


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