ADDIO A SANTINO BONFIGLIO – Messina piange un compagno, attivista instancabile e coerente. Venerdì i funerali laici
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ADDIO A SANTINO BONFIGLIO – Messina piange un compagno, attivista instancabile e coerente. Venerdì i funerali laici

I funerali laici si svolgeranno domani, venerdì 4 aprile, alle ore 15 presso la Casa del Popolo, in via degli Amici n. 21.

Santino Bonfiglio, storico militante della sinistra messinese, persona affabile e “compagno” autentico, è andato via dopo quattro mesi di sofferenze fisiche alle quali aveva reagito con coraggio e dignità, combattività e spirito di sacrificio, partecipando agli incontri politici attraverso le chat.

Nonostante le grandi difficoltà cui è andato incontro, aveva voluto partecipare in presenza all’ultima riunione presso Spazio No ponte, lo scorso 24 marzo. Resta di sé il suo pugno chiuso, il sorriso, lo spirito critico, la dialettica e l’ottimismo che hanno da sempre alimentato la sua ineguagliabile, sana passione politica. A maggio dell’anno scorso aveva voluto festeggiare l’ottantesimo compleanno in una serata memorabile, accanto ad amici e compagni.

Ci si stenta a credere:

Santino Bonfiglio non c’è più.

Sempre presente, attivo su mille fronti, autentico combattente generoso e ostinato, personaggio in prima linea in ogni evento, pronto ad intraprendere la dialettica opportuna rispetto ad ogni proposta o contestazione, è andato via dopo sofferenze dovute ai postumi di un incidente stradale che l’aveva visto vittima, da pedone, quattro mesi fa. Aveva ottant’anni, e per lui il tempo sembrava non “invecchiare” mai: impossibile non incontrarlo ad una manifestazione, un corteo, un’assemblea, o ad un sit-in o un banchetto a volantinare impugnando un megafono, da sempre, in ogni momento dell’anno.

Santino Bonfiglio, insegnante di Lettere in pensione, aveva da sempre sposato la militanza politica seguendo i principi dell’uguaglianza, in difesa delle minoranze, sempre alla ricerca della giustizia sociale e della pace. Per lui, non lasciare mai nessuno indietro era una ragione di vita. Così come la difesa dei territori, la tutela dell’ambiente, la lotta contro la militarizzazione della Sicilia e il MUOS di Niscemi. Ed in particolare, a Messina, contro la realizzazione del ponte sullo Stretto. La passione e la generosità che lo hanno da sempre contraddistinto, assieme alla coerenza della sua storia politica, resteranno vive nei ricordi di tutti, siano essi compagni o avversari politici.

Nel corso della sua esistenza, ha attraversato varie fasi e stagioni politiche, vissute e condotte sempre con straordinario impegno e dedizione, sognando un mondo migliore, più giusto, a costo di subire delusioni e sconfitte, sia a livello locale che nazionale. Nell’ambito della sinistra critica e antagonista si è sempre fatto avanti mettendosi in gioco, spaziando laddove il bisogno e la necessità richiamavano impegni e sforzi personali che in tanti non erano in condizione di fornire. Persona attenta e disponibile, sapeva sempre trovare le giuste parole, ancorché dure e spesso poco gradite a tanti, in ogni contesto, sia in proposta che in opposizione, fuggendo da atteggiamenti arrendevoli e rinunciatari.

Il suo sguardo sincero, il passo svelto e premuroso, le sue battute che aprivano ad analisi profonde e interessanti, l’immancabile sigaretta in bocca, prima che abbandonasse il fumo qualche anno fa, hanno fatto di lui l’amico e il compagno ideale, che ciascuno vorrebbe avere sempre accanto.

Attività politica, ma non solo: Santino ha sempre amato i viaggi, la cultura, il mare di Torre Faro, osservando il mondo dalla prospettiva di chi apprezza le cose sane e giuste, con la speranza e il desiderio di un futuro migliore.

Chi scrive queste righe, circa vent’anni fa ha ricevuto da Santino Bonfiglio in piazza a Messina il primo volantino No ponte, accompagnato da parole intelligenti, espresse con convinzione e cordialità.

Da lì, non ci si è mai persi di vista, confrontandosi spesso su tante azioni, restando sempre dalla stessa parte, accomunati da rispetto e stima reciproca. Dalle pagine di questo giornale aspettava con interesse la pubblicazione di report e articoli per poterli commentare e condividere.

Nel 2017, alla fine del corteo contro il G7 a Giardini Naxos, quando le forze dell’ordine fecero esplodere un potente lacrimogeno contro i manifestanti, il sottoscritto, durante la ressa e le urla che ne seguirono, si vide porgere mezzo limone: “Strofinalo sugli occhi, che ti passa il bruciore…” Erano la mano e il cuore di Santino che venivano in soccorso.

La sua assenza procurerà un vuoto profondo.

In tanti, già ieri pomeriggio sono andati a rendergli omaggio all’obitorio del Policlinico. Situazione che si ripeterà anche nella giornata odierna.

Per sua scelta, Santino Bonfiglio sarà salutato da compagne e compagni, amiche e amici, con funerali laici, che si svolgeranno domani, venerdì 4 aprile, alle ore 15 presso la Casa del Popolo, in via degli Amici n. 21. Evento che si preannuncia fortemente partecipato e denso di commozione.

          

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Corrado Speziale

3 Aprile 2025

Autore:

redazione


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