“Le imprese siciliane sono state escluse dallo schema di decreto ministeriale che prevede aiuti in regime de minimis a quei pescatori cui l’Ue ha vietato nel corso del 2010 l’attività di prelievo di rossetto e bianchetto. La Regione e l’assessore D’Antrassi intervengano al più presto per far fronte a questa inaccettabile discriminazione a danno di migliaia di lavoratori siciliani”. Lo ha detto Giovanni Basciano, responsabile regionale dell’Agci-Agritral, commentando lo schema di decreto del ministero delle Politiche agricole con il quale verranno erogati i contributi alle imprese di pesca del novellame, le cui attività sono state bloccate in questa stagione a seguito di una decisione della Commissione europea. Il decreto del ministero, però, ha escluso la Sicilia
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