Notevole successo di pubblico ha avuto domenica 9 giugno 2019, il triangolare di calcio “Sport e Trapianto “, che si è svolto a Gliaca di Piraino, tra Ie squadre di promozione: Due Torri, Santangiolese , Futura Brolo. Un successo corale nel campo della promozione e della sensibilizzazione sull’importanza della donazione d’organi.
La manifestazione patrocinata dal sindaco del comune di Piraino, Maurizio Ruggeri e dal suo assessore allo sport Federico Venuto, è stata fortemente voluta da Agostino Mallamace , presidente della sezione provinciale A. I. 0.0. Messina e dalla sua delegata allo sport Loredana Garufi.
II pubblico oltre ad accogliere ed apprezzare il buon gioco ed i gol, manifestati sul campo delle squadre malgrado il caldo afoso, ha accolto e fatto suo il messaggio proposto dal prof. Mallamace riguardante l’argomento motivo della manifestazione: LA DISPONIBILITA’ A FAVORE DELLA DONAZIONE DEGLI ORGANI; LA CRESCITA ED IL RADICARSI DI UNA CULTURA PER CUI LA SOLIDARIETA’, LA GENEROSITA’ , L‘ALTRUISMO, IL DONARSI AGLI ALTRI , COSTITUISCA IL FONDAMENTO DELLA VITA DI OGNUNO.
PERCHE’ DONARE E’ VITA.
Alternando momenti di sport a momenti di informazione-formazione, i presenti, malgrado il gran caldo, hanno passato un simpatico ed istruttivo pomeriggio. Sono stati informati sulle problematiche relative al basso numero delle donazioni ( 8,7 per milione di abitanti) ed all’elevato numero delle opposizioni alla donazione(47,9%) in Sicilia nel 2018.
Sono stati informati su che cosa è la donazione; su che cosa è l’espianto; su che cosa è il trapianto; su quale è la differenza tra coma e morte cerebrale; su quali sono gli organi che si possono dare dopo la morte e quali invece quelli che si possono dare anche da vivi.
Sono stati informati su quali sono oggi le modalità ed i luoghi per dare la propria disponibità alla donazione dei propri organi in caso di morte. Disponibilità matura, convinta e motivata.
La dichiarazione di volontà espressa in vita, cioè la scelta di cosa fare del proprio corpo dopo la morte, non è solo un diritto che dobbiamo esercitare, ma è anche un gesto d’amore rivolto ai nostri cari, ai quali nel malaugurato caso in cui ci dovesse accadere qualcosa, potremmo risparmiare il peso di scegliere per noi, concedendo loro di esaudire una nostra estrema volontà.
Come disse il Papa Benedetto XVI, interrogato sull’argomento, donare i propri organi a chi ne avesse bisogno è un atto d’ amore, di affetto, di disponibilità.
Alla fine della manifestazione, sono state raccolte numerose iscrizioni all’AIDO da parte dei presenti.
Durante il torneo, tecnicamente organizzato da Basilio Arasi e Loredana Garufi , i giocatori delle tre squadre hanno indossato le maglie con i propri colori, portando sul braccio destro il logo dell’AlDO.
La squadra prima classificata, alfiere dell’AlDO per il 2019, è stata la “Due Torri“ di Piraino.
la fotogallery della manifestazione