Un successo, quello dell’AIFF, annunciato e pienamente confermato dalla presenza ad Acquedolci, nella rinnovata location della Pineta “Giovanni Falcone”, di un gran numero di registi, produttori, tecnici, ospiti e componenti della giuria di qualità internazionale (tra questi ultimi, il regista tunisino Haikel Rahali e l’attore Tony Palazzo), nonché dall’interesse del folto ed attento pubblico.
Grande la soddisfazione del Promoter Francesco Sciambarella e del Direttore Artistico Iarumasami (Antonio G. Valenti) , e l’entusiasmo del Sindaco di Acquedolci Avv. Ciro Gallo, dell’Assessore Comunale al Turismo e Spettacolo Calogero Carcione e dell’Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione Prof. Giuseppe Di Bartolo, che hanno espresso il più vivo apprezzamento per la manifestazione, che in soli quattro anni dal suo esordio presenta apprezzabili lineamenti di consolidata popolarità internazionale.
“La colpa” di Francesco Prisco (giovane regista nato nel 1976 a Frattamaggiore, Napoli), si è aggiudicato il Premio AIFF 2011 Intesa Sanpaolo per il Miglior Cortometraggio, “ per l’efficacia dell’eccellente scrittura, suggestiva ed intensamente strutturata nell’incisiva restituzione cinematografica di una delle più intime fragilità umane che risponde al codice ancestrale del pregiudizio; per l’intelligente tratteggio della parabola emozionale con cui è modulato il delicato processo d’immedesimazione dello spettatore; per l’abile direzione dei bravissimi interpreti, inequivocabile segno di maturità autoriale; per l’assoluta padronanza del mezzo tecnico”.
Il bellissimo corto irlandese “Her mother’s daughters” di Oonagh Kearney (premiato anche per la Miglior Coreografia) e “Dulce” dello spagnolo Iván Ruiz Flores, si sono classificati rispettivamente al 2° ed al 3° posto su 333 opere provenienti da 26 Paesi nel mondo.
Abbiamo raccolto i pareri di alcuni componenti dell’organizzazione dell’AIFF: Tony Palazzo (componente della giuria di qualità internazionale) racconta: “Ho accettato felicemente la proposta di far parte della giuria per la simpatia e capacità degli organizzatori e responsabili del festival AIFF Francesco Sciambarella e Antonio Valenti (Iarumasami) e per dare un mio piccolo contributo a tutto ciò che si chiama Sicilia. L’organizzazione è valida, il contesto è bellissimo e la qualità dei film di cortometraggio in concorso è di ottimo valore.
Tutto ciò ha fatto si che oltre al mio voto da giurato io mi sia adoperato per essere presente fisicamente al festival.”
Franco Blandi (organizzatore del festival, oltre che componente della commissione artistica) invece, ci ricorda come l’AIFF sia ormai diventato un serio punto di riferimento nel panorama dei festival italiani: “Quest’anno possiamo affermare che si è consolidata la connotazione internazionale. Sono stati infatti numerosissimi i corti giunti da ogni parte del mondo. Spagna e Francia le nazioni più rappresentate.”
A lui il gradito compito di presentare le tre serate, con la collaborazione di Doriana Milia e Mariapaola Tedesco. Infine Blandi lancia un messaggio ai giovani che si avvicinano al mondo del cinema: “La sola cosa che può contribuire a rendere efficaci le cose che si fanno è la passione, la voglia di raccontare con lo strumento del cinema breve.
Una vera e propria nuova forma d’arte cinematografica che si sta imponendo anche tra i professionisti. Purtroppo mancano risorse ed attenzione nei confronti di questo settore e non è facile emergere.
I festival sono il canale privilegiato per rendere servizio ai tanti registi, giovani e meno giovani, che vogliono farsi conoscere. In questo l’AIFF offre una importante opportunità sia a livello culturale che organizzativo.”
Il Direttore Artistico dell’AIFF, Iarumasami, con Toti Librizzi (Presidente dell’Associazione Culturale “La Casa di Colapesce”) ed il Maestro fotografo Melo Minnella.
testi di alba caliò foto di Nino La Macchia fotografo ufficiale del Festival.