Il pensiero, fluido, di Alessio Micale, consigliere d’opposizione orlandino, dopo la conferenza stampa di ieri.
Il suo commento.
La situazione debitoria dell’Ente è sostanziosa e preoccupante.
Non è pero’ una novità.
Nei verbali di Consiglio comunale l’analisi delle opposizioni è stata decisa e in contrasto con la linea di Governo, mentre le maggioranze hanno sempre avallato, confermando con il voto il sostegno a quelle politiche.
La spesa eccessiva, gli sprechi, una gestione che alimentava indebitamento con conseguente rischio di collasso finanziario del Comune, sono stati argomenti centrali nella passata legislatura.
Descritti e dibattuti in maniera dettagliata ma sempre rintuzzati dai numeri d’aula. Si votava e noi perdevamo.
In questa legislatura abbiamo aggiunto una permanente richiesta di chiarimenti sulla mole e la qualità del debito.
Parlano le carte.
Questa Amministrazione lavora in continuità politica con la vecchia, ne conserva i rappresentanti, le linee di potere e di consenso.
E’ stata scelta così dai cittadini, come prosecuzione naturale.
Se così non è, che lo dicano.