“CAMBIAMO CAPO” CHIEDE UNA CONFERENZA URGENTE PER SALVARE LA STAGIONE TURISTICA A CAPO D’ORLANDO
Una richiesta urgente di convocazione della Conferenza dei Capigruppo è stata trasmessa dal capogruppo consiliare di “CambiAmo Capo”, dott. Renato Carlo Mangano, per affrontare le gravi criticità che minacciano anche la stagione turistica estiva 2025, dopo il fallimento di quella del 2024.
SPIAGGE SPARITE, INFRASTRUTTURE FERME E MANTO STRADALE COMPROMESSO
Al centro della richiesta – inviata non solo al Presidente del Consiglio Comunale ma anche a Prefettura, Regione, Genio Civile, Città Metropolitana, ARTÀ e dirigenti comunali – c’è una situazione divenuta ormai insostenibile per residenti, turisti e operatori economici, specialmente nella frazione costiera di San Gregorio.
Tra le criticità evidenziate, si segnalano:
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Totale assenza della spiaggia, a causa del mancato preventivo apporto di sabbia;
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Ritardi nei lavori di rifacimento del muro e del marciapiede di fronte alla piazzetta “Melitta Damiano”;
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Mancata messa in sicurezza delle scalette di accesso al mare;
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Gravi problemi di viabilità dovuti alla presenza di buche in prossimità della nuova rete fognaria, come riportato dalla III Direzione – Viabilità della Città Metropolitana di Messina.
La situazione del Borgo dei Pescatori di San Gregorio viene descritta come “di abbandono” e “al collasso”, come evidenziato anche da una rassegna stampa allegata all’istanza dove si evidenzia lo stato di agitazione dei residenti e la nascita del Comitato Spontaneo San Gregorio, ormai pronto ad azioni forti, incluso il possibile blocco simbolico dell’Aula Consiliare, se non dovessero arrivare risposte concrete e immediate da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Ingrillì.
Il consigliere Mangano chiede che la Conferenza dei Capigruppo venga convocata “con carattere d’urgenza” e con la presenza obbligatoria del Sindaco e dei Dirigenti Comunali competenti in materia, muniti di tutta la documentazione tecnica e amministrativa relativa alle autorizzazioni mancanti o pendenti.
L’obiettivo è quello di: Ripristinare tempestivamente lo stato dei luoghi; Proteggere i sottoservizi e la fascia costiera; Garantire la sicurezza pubblica e privata; Offrire servizi turistici all’altezza per vacanzieri e residenti.
“SERVE UNA SVOLTA, ORA”
Conclude Mangano nella nota ufficiale:
“Sarà inevitabile programmare iniziative eclatanti se l’Amministrazione e gli enti preposti non interverranno con urgenza. Non possiamo permetterci di perdere un’altra stagione: Capo d’Orlando merita una risposta forte, trasparente e immediata.”