Tindaro Germanelli il vicesindaco di Sant’Angelo di Brolo, rompe gli indugi, ma non è certamente una novità, e si candida alla successione.
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Sarà lui il candidato sindaco alle amministrative di primavera così come indicato dall’amministrazione uscente e dal gruppo consiliare che attualmente sostiene Caruso.
Il tutto sancito in un documento politico siglato dal sindaco uscente, Basilio Caruso, dagli assessori Francesco Gaglio e Michela Maurotto e dai consiglieri Carmelo Guidara, Carmelo Siragusano, Tindara Ferraro, Filippo Lembo, Gabriele Taviano e Franco Traviglia.
Si punta sulla continuità del progetto politico: “bisogna dare continuità a questa esperienza amministrativa , che si è caratterizzata per legalità, trasparenza, imparzialità, impegno a tempo pieno, competenza, rigore morale, lotta agli sprechi, ai privilegi e al clientelismo, che ha moralizzato la vita pubblica e quella privata, che ha saputo portare, grazie al processo di riappacificazione sociale, serenità nel paese, che ha posto in essere scelte politiche in grado di affrancare i cittadini e tutti gli operatori economici dal bisogno e dalla conseguente sudditanza che regnava sovrana”.
Nel documento si legge ancora:“Sant’Angelo ha bisogno di continuare a vivere in condizioni di serenità, ma ha anche l’ambizione di consolidare condizioni di vita al passo con i tempi, cercando sempre di riaffermare centralità nel territorio, con l’obiettivo di migliorare sempre di più le condizioni socio-economiche dei nostri concittadini, consentendo ai giovani di realizzare i loro desideri senza essere costretti ad andarsene, ai meno giovani di potere procedere nel loro percorso di vita in sicurezza e ricevendo servizi di qualità”.
Tindaro Germanelli, avvezzo alla politica da tanto tempo, attuale vicesindaco, nel precedente mandato ha ricoperto il ruolo di Capogruppo consiliare.
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