Aumento dei consumi, come ridurre gli sprechi
Per gli italiani, la casa è molto più di un semplice luogo in cui vivere. È una fonte di orgoglio e un rifugio dai pericoli del mondo esterno. Gli italiani hanno molta cura nel preservare e nel migliorare costantemente le loro case, e non è insolito che le famiglie vivano per generazioni nella stessa abitazione. La passione che gli italiani hanno per le loro case si estende quindi oltre le mura dell’appartamento stesso.
Oggi andremo ad approfondire questa passione in termini “domestici”, scoprendo insieme gli ambienti della casa maggiormente frequentati e apprezzati dagli italiani.
La passione per la casa in Italia e la sua cura
Stando a un’indagine, le famiglie italiane di recente hanno “riscoperto” la propria casa. Nel senso che, in seguito alla pandemia e ai vari lockdown, l’hanno vissuta con maggiore immersione e dunque se ne sono nuovamente innamorati. Questo amore è stato tradotto in una serie di cure e attenzioni maggiori nei confronti della propria abitazione, vista sempre più spesso come una sorta di membro ad honorem della propria famiglia. Ecco spiegato il boom di ristrutturazioni, legato anche alle opzioni come il bonus al 110%, insieme ad un aumento del mercato del fai da te, sempre più apprezzato dagli italiani (soprattutto se si fa riferimento alle piccole riparazioni domestiche).
Quali sono gli ambienti più frequentati e apprezzati della casa? La classifica di gradimento viene vinta dai salotti e dalle cucine, considerati come il vero punto nevralgico di ogni abitazione e della vita domestica delle famiglie della Penisola. Non a caso, proprio questi due ambienti spiccano anche in cima alla classifica delle zone maggiormente ristrutturate dai cittadini tricolori.
L’aumento dei consumi in casa e come ridurre gli sprechi
Le famiglie italiane hanno dovuto assorbire i rincari in termini di costo dell’energia elettrica e del gas, dato l’aumentare delle spese domestiche. Significa che oggi più che mai emerge l’esigenza di risparmiare e di imparare a tagliare gli sprechi, senza per questo incidere sulla qualità della vita fra le quattro mura. Uno dei primi consigli utili a riguardo, potrebbe essere quello relativo alla scelta di un contratto luce e gas come quello di Wekiwi ad esempio, attraverso cui è possibile tenere maggiormente sotto controllo i costi in bolletta. Ci sono però anche molti altri modi per ridurre il consumo di energia in casa, acquistando ad esempio elettrodomestici ad alta efficienza energetica, che sprecano meno elettricità e meno risorse idriche. Si consiglia inoltre di spegnere le luci quando si lascia una stanza e di scollegare i dispositivi elettronici quando non sono in uso. Attenzione, infine, a riscaldare la casa con gli apparecchi più convenienti, sfruttando ad esempio il termostato programmabile e installando gli infissi termoisolanti.