“Atlas Coelestis” – A Brolo la musica e le stelle di Giovanni Renzo
Cronaca Regionale

“Atlas Coelestis” – A Brolo la musica e le stelle di Giovanni Renzo

Protagonisti della serata, dedicata alla luna, Cosimo Costantino: sax soprano e tenore. Giovanni Renzo: pianoforte, tastiere. Giuseppe Faranda: live electronics. La manifestazione rientra tra quelle della rassegna “il mese delle muse”

muse_sak_be“Atlas Coelestis” è una raccolta di composizioni scritte tra il 1997 ed il 2004, concepite come un’esplorazione del cosmo, un viaggio musicale nello spazio e nel tempo che ha come punto di partenza la notte del 7 Gennaio 1610, data in cui Galileo punta al cielo il telescopio appena costruito e scopre che attorno a Giove gravitano quattro astri , sconvolgendo così la concezionegeocentrica dell’universo aristotelico.

Da ciò prende avvio un viaggio che, attraverso le note, porta fino ai più remoti confini dello spazio. Dopo il preludio, Incanto, che descrive il senso di stupore provato davanti alla volta celeste, Atlas Coelestis, metamorfosi in partitura della mappa stellare che riproduce l’aspetto del cielo osservato da Galileo in quella storica notte. Pleiades è dedicata alla fittissima, delicata ragnatela delle Pleiadi, gioiello delle notti invernali, mentre con Pulsar ci addentriamo sempre più, nelle profondità dei suoni archetipi, nelle meraviglie del cosmo, accompagnati dall’esatta scansione ritmica della prima pulsar scoperta nel 1967 da Jocelyn Bell. Siamo infine irrimediabilmente attratti dal buco nero di Cygnus X-1, sorgente di raggi X nella costellazione del Cigno, che ci risucchia in uno dei più grandi misteri dell’universo: cosa c’è al di là di un buco nero? L’annullamento dello spazio-tempo in una dimensione unica e contemporaneamente multipla? Una strada verso universi paralleli? Un tunnel spazio-temporale?

Il big bang di un neonato universo in uno stratificato “pluriverso”? Astrorum nexus chiude il ciclo di composizioni con una melodia che solca gli spazi interstellari perdendosi nelle profondità del cosmo, nell’infinito e ancora oltre…

luna_rossa_eclisseAtlas Coelestis

• Preludio: Incanto

• Atlas Coelestis

• Pleiades

• Pulsar

• Cygnus X-1

• Astrorum nexus

“Atlas Coelestis” è una performance multimediale: un concerto per pianoforte, sax soprano, computer e video con animazioni ed immagini legate agli eventi astronomici descritti in ciascuna composizione.

Lo spettacolo è concepito come un vero e proprio evento di carattere scientifico-musicale dal forte impatto visivo: i video che accompagnano la musica, curati dallo stesso autore insieme all’astronomo Gianluca Masi del Planetario di Roma, ricreano negli spettatori la sensazione di un viaggio nell’universo. Lo stesso Masi presenta lo spettacolo introducendo gli spettatori ad una riflessione sul rapporto tra musica ed astronomia.

Visto il carattere di divulgazione scientifica accanto alla componente artistica, potranno

essere coinvolte altre Istituzioni, come Scuole o Università, per spettacoli rivolti agli studenti.

“Atlas Coelestis” è stato presentato al Planetario e Museo Astronomico di Roma, al Planetario di Modena, al Laboratorio di Scienze dell’Ambiente di Pontassieve (Firenze), all’Università di Messina, al Premio Pitagora di Crotone, al Festival delle Scienze di Roma e pubblicato su importanti riviste scientifiche come Coelum e Le stelle.

Nel 2008 la casa editrice Mesogea ha pubblicato il libro con dvd audio-video “Atlas Coelestis – la musica e le stelle”.

21 Giugno 2011

Autore:

admin


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