Scopo dell’iniziativa di questa mattina è stato coinvolgere gli organi di stampa del comprensorio in modo tale che potessero farsi portavoce di come viene svolto il ciclo di raccolta dei rifiuti all’interno dell’ambito territoriale ME 1.
Per raccolta differenziata dei rifiuti si intende un sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani che prevede, per ogni tipologia di rifiuto, una prima selezione da parte dei cittadini e si diversifica dalla raccolta indifferenziata in uso sino a pochi anni fa. Tale modalità, introdotta recentemente in Italia, è parte della cultura dei paesi nordeuropei ormai da anni.
Il ciclo di raccolta dei rifiuti inizia a casa (o nell’esercizio commerciale) nel momento in cui l’utente separa i rifiuti per frazione merceologica (umido, carta, plastica, vetro, lattine, indifferenziato ecc…) inserendoli negli appositi contenitori o sacchetti. Il servizio di ritiro a domicilio viene effettuato secondo giorni e orari prestabiliti, così come riportato nell’apposito calendario fornito a ciascuno degli utenti dei comuni facenti parte del territorio dell’ambito ME 1. Alla luce del divieto di miscelazione dei rifiuti, a ciascuna tipologia di rifiuto corrisponderàun diverso mezzo di trasporto accompagnato dai prescritti documenti di riferimento.
L’operatore, all’atto di realizzare l’attivitàdi ritiro, valuta che il rifiuto esposto corrisponda a quello indicato nel calendario e che, all’interno del sacchetto, non vi siano frazioni estranee che andrebbero a compromettere la valutazione di qualitàdel prodotto da riciclare da parte dei Consorzi di Filiera del CONAI (Una percentuale superiore al 5% di frazione estranea comporta il declassamento del materiale conferito (venduto) con la conseguenza di ricevere un corrispettivo notevolmente inferiore da parte dei suddetti consorzi). Nel caso in cui le frazioni estranee risultino in quantitàeccessiva, l’operatore si trova costretto a considerare il materiale come rifiuto indifferenziato e trattarlo come tale.
Il materiale così raccolto viene conferito presso la piattaforma di contrada Piano Stinco sita nel Comune di Torrenova, dove verràulteriormente selezionato e imballato prima di venire ritirato dai rispettivi Consorzi (COMIECO (carta e cartone), COREPLA (plastica), COREVE (vetro), RILEGNO (legno)). Nel caso della frazione organica (umido) il materiale viene conferito a cura dell’ATO presso l’impianto di compostaggio di Alcamo (TP) dove si provvede a trasformarlo in compost in modo tale da renderlo riutilizzabile in agricoltura.
Attualmente il servizio di raccolta differenziata viene svolto con modalità“porta a porta†sulla quasi totalitàdei Comuni facenti parte dell’ambito ME 1. Fino al mese di settembre 2009 il servizio veniva effettuato mediante l’utilizzo di cassonetti di prossimità(dislocati nelle varie vie dei comuni del comprensorio), tale modalitàha consentito di raggiungere la percentuale massima dell’ 11,63% di RD (raccolta differenziata). A partire dal mese di ottobre, quando si è passati al servizio di raccolta “porta a porta†la percentuale di RD è notevolmente aumentata e il trend è tuttora crescente. Nella fattispecie, i dati attestano che la percentuale di RD per il mese di ottobre è pari al 16,21%, per quello di novembre pari al 26,30%, per quello di dicembre il 26,20% e per quello di gennaio 2010 pari al 28,33% (Dati analizzati all’interno del Settore Controllo Dati e Formulari dell’ATO ME 1 s.p.a.).
Si riportano di seguito alcuni dati relativi alle quantitàdelle principali tipologie di rifiuti raccolti nell’anno 2009.
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TIPOLOGIA |
QUANTITÀ (Kg) |
Imballaggi in carta e cartone |
2.042.340 |
Imballaggi in plastica |
364.625 |
Imballaggi in vetro |
991.660 |
Imballaggi in legno |
90.830 |
Organico |
898.360 |
Ingombranti |
463.430 |
Apparecchiature elettriche ed elettroniche |
69.990 |
Abbigliamento |
99.240 |
Pile e farmaci |
1.315 |
Indifferenziato |
41.081.910 |
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