Le vie di Roma sono, in questi giorni, una vera magia tra luci e suoni che regalano intense suggestioni.
La crisi comunque si sente.
Via Condotti vede i negozi zeppi di giapponesi, le vetrine a tratti , per i pezzi esposti, sono un insulto a chi, in questi giorni, perde il lavoro, o a chi, pensionati o impiegati, versa sangue per rimpolpare le casse del Governo.
Roma a Natale è lo specchio dell’Italia, le due faccie di un paese sempre più lontane… i mercatini pieni di gente per far quadrare un improbabile bilancio familiare, la manovra che si è risucchiata la tredicesimia ed anche dell’altro, ed i parlamentari che fanno le barricate per non perdere benefit, privilegi, pensioni d’oro, stipendi ed integrazioni…. e fra due settimane sarà Natale sotto l’ombra dello sciopero generale.