BARI – Fiom Cgil “Ancora una volta il sindacato paga il prezzo con l’espulsione dei propri rappresentanti aziendali”
Comunicati Stampa

BARI – Fiom Cgil “Ancora una volta il sindacato paga il prezzo con l’espulsione dei propri rappresentanti aziendali”

I lavoratori della Brovedani di Bari, azienda che occupa oltre 50 dipendenti, unitamente alle OO.SS. Fim, Fiom e Uilm territoriali, hanno oggi scioperato per protestare contro l’atteggiamento antisindacale messo in atto dall’azienda e che si è concretizzato con il licenziamento del delegato RSU Fiom Cgil.

fiom-cgil_215_x_263Per manifestare la piena solidarietà con il loro collega che da mesi ha subito comportamenti vessatori, contestazioni pretestuose e ingiustificate, sospensioni dal lavoro fino al licenziamento, tutti i lavoratori hanno aderito all’azione sindacale di lotta.
Ancora una volta il sindacato paga il prezzo con l’espulsione dei propri rappresentanti aziendali solo perché ritiene doveroso svolgere col massimo impegno un’attività a tutela di quanti è chiamato a rappresentare.
Per tali ragioni, in difesa di tutto l’operato sempre corretto e di grande impegno della RSU, Roberto Mirone, si è indetto uno sciopero di otto ore su tutti i tre turni per rivendicare la liberta dell’esercizio e la tutela dei diritti dei lavoratori che svolgono doverosamente il proprio impegno quotidiano.
In momenti così delicati la solidarietà dei lavoratori è essenziale a dare forza all’azione sindacale che respinge tale attacco senza se e senza ma; chiede inoltre all’azienda il reintegro immediato del proprio delegato e avvia contestualmente ogni azione anche dell’alea del giudizio al fine di ripristinare il diritto al lavoro e alla propria rappresentanza.

Il Segretario Provinciale Fiom Cgil
Franco Panza

13 Giugno 2009

Autore:

admin


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