L’Orlandina cade a Perugia nell’ottava giornata del campionato di Dna.
Dopo i primi due quarti giocati molto bene dalla compagine allenata da coach Giovanni Perdichizzi, con il massimo vantaggio per l’Upea raggiunto al quinto del secondo periodo (28-42), il black out che ha di fatto spianato la strada ai locali.
L’Orlandina ha smesso di attaccare il canestro, permettendo a Perugia di conquistare i due punti in palio.
“Concedere il 78% da due agli avversari è inammissibile se si vuole vincere in trasferta ed arrivare fino in fondo al campionato – a parlare al termine della gara è il Ds dell’Orlandina Peppe Sindoni -.
Abbiamo giocato un secondo tempo di scarsa intensità, concedendo tropi canestri facili e dimenticandoci di attaccare il ferro.
Abbiamo bisogno di ritrovarci e preparare a dovere l’insidiosa trasferta di Fabriano; che domenica ha giocato un’ottima partita a Casalpusterlengo nonostante l’assenza di Trapella.”
Il tabellino:
PERUGIA – ORLANDINA 89 – 74 (28-25, 47-49, 64-64)
Liomatic Perugia:
Caroldi 7 (2/2, 1/2), Poltroneri 22 (8/12, 2/7), Bonamente 12 (4/5, 0/3), Truccolo 16 (4/5, 2/2), Bisconti 15 (7/8), Chiatti 9 (2/3, 1/2), Baldi Rossi 8 (2/2, 1/1), Santantonio, Kuschev e Rath n.e.
Allenatore: Steffè.
Upea Orlandina:
Alessandri 17 (7/12), Zanelli 18 (2/6, 4/4), Crow 15 (6/12, 0/3), De Min 5 (1/6, 1/2), Benevelli 11 (5/7, 0/1), Albertinazzi (0/2 da tre), Cardinali 4 (0/2, 1/2), Damiani 2 (1/1), Pellegrino 2, Casati n.e.
Allenatore: Perdichizzi.
Arbitri: Biasini e Longobucco.
Giuseppe Marici – Addetto Stampa Orlandina Basket