L’interrogazione del gruppo consiliare d’opposizione composto da Melinda Recupero, Monica Brancatelli, Nunziatina Starvaggi, Giuseppe Puleo e Antonio Vitale e la replica dell’assessore al ramo Scurria.
Questo sulla mancata approvazione bilancio di previsione 2020/2022.
I Consiglieri Comunali del Comune di Sant’Agata di Militello – Melinda Recupero, Monica Brancatelli, Nunziatina Starvaggi, Giuseppe Puleo e Antonio Vitale – considerato che il bilancio di previsione è un documento di pianificazione economica e di programmazione politica che deve essere approvato annualmente dal Consiglio comunale, su proposta della Giunta, entro il 31 dicembre dell’anno precedente e che tratta, dunque, di uno strumento indispensabile con il quale l’ Amministrazione Comunale programma la vita della propria Comunità per l’anno in corso hanno oggi evidenziato che ad oggi, malgrado l’approssimarsi del termine di scadenza per il vaglio da parte dell’organo consiliare, la Giunta Comunale non ha ancora provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati da sottoporre al Consiglio comunale per l’approvazione; ciò malgrado in diverse occasioni (ed anche in campagna elettorale) l’Amministrazione comunale, ed in particolare l’Assessore al bilancio, avesse manifestato l’intenzione di esitare i bilanci entro i termini di legge, anche al fine di evidenziare e distinguersi in un netto cambiamento rispetto alla precedente amministrazione.
Nella nota dell’opposizione si fa riferimento anche al fatto che a causa dell’emergenza Covid, le misure previste dalla Legge 17.07.2020 n. 77, e dalla successiva Legge 24 aprile 2020 n. 27, hanno differito il termine di approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del bilancio previsionale 2020/2022 in un primo tempo al 30.06.2020, e, successivamente, con ulteriore differimento, al 30.09.2020 e che già il rendiconto consuntivo 2019 è stato approvato in Consiglio Comunale ben oltre la data di scadenza ex lege, fissata per il corrente anno al 30.06.2020;
Da questa premessa, si legge nell’interrogazione che considerato che una volta approvata la bozza di bilancio da parte della Giunta, quest’ultima deve essere trasmessa ai Consiglieri Comunali, i quali necessitano di ulteriore tempo, necessario per l’esame ed eventuale presentazione di emendamenti, ragion per cui appare ragionevole supporre che il Consiglio sarà convocato non prima di ottobre/novembre, e dunque sarà chiamato a pronunciarsi ben oltre il termine di scadenza del 30 settembre previsto ex lege.;
che la mancata approvazione del bilancio di previsione entro i termini di legge mette a rischio i servizi essenziali e la gestione delle attività di investimenti del Comune, essendo consentita esclusivamente una gestione provvisoria, nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell’ultimo bilancio approvato; urgenza di approvare il bilancio anche in considerazione del piano di riequilibrio finanziario (non ancora esitato da parte degli organi competenti) cui ha fatto ricorso il Comune, e della grossa mole di debiti fuori bilancio da approvare in Consiglio;
che l’Assessorato Regionale delle Autonomie locali e della Funzione Pubblica delle Regione Siciliana, con la Circolare n. 15 del 07 agosto u.s., (n. prot. 8491 del 07.08.2020) sollecita il Sindaco a comunicare l’avvenuta adozione del bilancio di previsione 2018/2020, rammentando che l’inadempienza determinerà l’attivazione della procedura sostitutiva mediante la nomina del commissario ad acta, a norma dell’art. 109 bis dell’O.R.EE.LL.;
I consiglieri interrogano il Sindaco per conoscere i motivi per i quali, ad oggi, la Giunta Comunale non ha provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati, atti propedeutici alla successiva convocazione del Consiglio comunale per la trattazione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022; se i ritardi nell’approvazione del bilancio di previsione siano da imputare anche ai vincoli imposti dal piano di riequilibrio finanziario pluriennale, cui ha fatto ricorso l’Ente; quali sono i tempi previsti per la convocazione del Consiglio comunale per la trattazione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022.
La risposta da parte di Antonio Scurria Assessore al bilancio – Sant’Agata Militello non si è fatta attendere.
Bilancio di previsione, situazione complicata ma prossimo all’approvazione.
Ecco la nota integrale.
L’Amministrazione si trova ad affrontare una complicatissima situazione finanziaria, a cui ogni giorno si aggiungono decreti ingiuntivi per centinaia di migliaia di euro (l’ultimo dei quali in ordine di tempo emesso dal Tribunale di Bologna per circa 500 mila euro) per fatture per forniture elettriche e telefoniche degli anni precedenti mai pagate ne’ mai previste nei bilanci predisposti dalla precedente gestione, talvolta sottoposti, incredibilmente, al consiglio Comunale anche nell’anno successivo a quello di riferimento!
Ad oggi, nonostante tutto, la mancata approvazione del bilancio dipende esclusivamente dal ritardo nell’approvazione di alcuni atti propedeutici al bilancio quali piano finanziario Tari, piano di alienazione degli immobili e programma triennale delle opere pubbliche. La bozza di bilancio è in verità, pronta da mesi, già predisposta dagli uffici finanziari dell’Ente.
In ogni caso, il termine per l’approvazione del bilancio fissato per legge non è ancora scaduto e i comuni in piano di riequilibrio, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, godono dei recenti interventi normativi introdotti dal “decreto semplificazioni” e dal “decreto agosto”, i cui effetti sul differimento di alcuni termini e la possibilità di risorse finanziarie aggiuntive vanno tenuti in debita considerazione.
Infine, si sottolinea che la Giunta ha operato nel solco del necessario risanamento finanziario dell’Ente, garantendo sinora l’erogazione di tutti i servizi, operando con lo strumento legittimo delle variazioni di bilancio in esercizio provvisorio ed accedendo a tutte le possibilità offerte dal legislatore anche per l’ottenimento di liquidità che ha consentito il pagamento di tutte le fatture giacenti al 31/12/2019 per oltre tre milioni di euro.