IL RITORNO A SCUOLA DEGLI STUDENTI DEL “BORGHESE-FARANDA” TRA NOVITÀ, EMOZIONI E DESIDERIO DI APPRENDERE
a Patti
Il 13 settembre, un giorno apparentemente normale, mentre ancora si respira aria di vacanza, il sole caldo che fa pensare alle spiagge, al mare, al profumo di salsedine, ma le voci allegre nei cortili dei tre plessi dell’Istituto riportano alla realtà.
Sono le voci dei ragazzi che ritornano a scuola in presenza; strano a dirsi ma la felicità nei loro occhi è evidente per quella “normalità” ritrovata. I primi a ritornare in classe gli alunni del triennio e le classi seconde del primo biennio, per loro il ritorno a scuola nelle loro aule è stato come “un riveder le stelle”.
Ma l’emozione più intensa è stata quella di vedere entrare gli alunni che da quest’anno frequenteranno il primo anno dell’I.I.S. “Borghese-Faranda”; per loro inizia una nuova avventura che li proietterà in un mondo tutto da scoprire, un mondo sconosciuto che incute un po’ di paura ma che nello stesso tempo racchiude l’entusiasmo verso nuove esperienze future, l’ansia di conoscere nuovi compagni e nuovi insegnanti, di ampliare gli orizzonti del loro sapere.
Il nuovo inizio di anno scolastico porta con sé una novità assoluta; infatti il “Borghese-Faranda” accoglie all’interno del proprio Istituto il Liceo Scientifico Internazionale – opzione cinese, un indirizzo voluto fortemente dalla Dirigente, prof.ssa Francesca Buta e dagli organi collegiali, che hanno voluto dare un ulteriore aspetto multiculturale allargando gli orizzonti della mission formativa dell’Istituto anche in ambito internazionale, la scelta inoltre è stata supportata dal fatto che tale indirizzo offre una preparazione di ampio respiro, basata su un progetto collaudato che bene integra scienza e tradizione umanistica del sapere.
“Conoscere il cinese”, afferma la Dirigente, “significa non solo avere una marcia in più nel mondo del lavoro, ma anche una consapevolezza più profonda della società multiculturale e multietnica in cui tutti siamo inseriti, un senso di cittadinanza mondiale che supera i limiti dell’eurocentrismo”.
L’obiettivo prioritario resta quello di far comprendere agli alunni che bisogna assaporare, sperimentare il desiderio di sapere, di conoscenza, di emozioni; emozioni che daranno l’energia per superare i momenti difficoltosi e che serviranno a formarli e farli crescere.
Non bisogna dimenticare che la formazione, la cultura, la passione possono combattere la superficialità, la distrazione ma soprattutto l’ignoranza; mali che stanno rovinando il mondo attuale.
Fate buon uso di questo tempo usate la mente e il cuore e renderete bella la nostra società
Buon anno scolastico a tutti voi e alle vostre famiglie.
La Dirigente, i Docenti e tutto il personale del “Borghese-Faranda”