Per la fascia nebroidea l’incontro si è svolto a Brolo, nella sala “Rita Atria”.
Presenti strutture turistiche di Moltabano Elicona, di Novara di Sicilia e San Marco d’Alunzio, ma anche strutture alberghiere e destinate all’ospitalità (dai B&B agli alberghi, dalle case-vacanza ai residence, ma anche ristoranti e luoghi per il tempo libero, lo sport, le escursioni anche in mare).
In questo settore all’incontro di Brolo c’erano anche imprenditori di San Giorgio di Gioiosa Marea e Gliaca di Piraino, associazioni culturali, e tra queste Medievalia, rappresentanti di ProLoco (presente anche Enza Mola da Sinagra) ed enti culturali.
Importante l’adesione al progetto di “Dimorando” e “Mared’Amare” due concreti progetti, dinamici nella filosofia d’operare, che ben sposano l’idea di qualità con il loro modo di fare, rappresentati da Maria di Luca Lutupitto e Carlos Vinci.
L’incontro seguito dai responsabili dell’agenzia che ottimizzerà il progetto formazione – la Stemar2 S.r.l. – ha visto anche la presenza di commercianti e imprenditori, che attraverso i flussi turistici vedono incrementi nelle loro vendite, ma anche potenziali utilizzatori dei servizi turistici, nuove agenzie e giovani che voglio investire nei servizi ed aprire, tornando alla realtà brolese, locali nel centro storico.
Presenti anche amministratori locali e Giuseppe Simone, vicepresidente nazionale del Club.
Quindi un percorso sulla strada della qualità quello che si sta avviando e che si apre al territorio – come sottolinea Salvo Messina il sindaco di Brolo – “al quale possono parteciparvi tutti gli operatori turistici della Costa Saracena“.
Antonio Traviglia con Massimo Scaffidi hanno aperto i lavori, e proprio Traviglia, consigliere comunale brolese, delegato al turismo ed alle manifestazione ha ancora una volta sottolineato: “Nell’incontro propedeutico di Savoca, coordinato da Bartolo Vienna, presidente regionale del Club, tutti i rappresentanti degli undici comuni siciliani aderenti ai Borghi si sono posti l’obiettivo della valorizzazione del territorio come polo aggregante. Nasce dunqueil bisogno di monitorare le esigenze deglim operatori, e studiare quelle della domanda per confrontarli con l’offerta. Spetterà all’agenzia di formazione travare i fonfi europei e nazionali per dar vita ad una scuola che porti ad una radicale trasformazione dell’agire in tema dell’accoglienza turistica che sarà la mission prtncipale di quest’azione”.
I responsabili di Borghi Travel presenti a Brolo hanno predisposto un questionario per analizzare i punti di forza e di debolezza delle strutture per costruire un’azione formativa su “misura” finalizzata al rilascio del marchio e dell’attestato di “Borghi Quality”.
Praticamente la Sicilia diverrà la regione-pilota per sperimentare questo progetto che poi sarà esportato nelle altre regioni d’Italia.
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