Così dopo una riunione tra i vertici dell’associazione dei carristi guidati da Tony Rifici, i responsabili dei gruppi e l’amministrazione comunale, pochi attimi fa, si è deciso di rinviare il tutto.
“Sarebbe stato un peccato, dice Salvo Messina, il sindaco, mettere a rischio anche il lavoro di tanti che per settimane hanno “accudito” amorevolmente i carri, lavorato e colorato la cartapesta, resi operativi gli impianti elettrici, messo a punto fari e led, cucito e ideato i costumi, in un pomeriggio dove , tra l’altro c’è già l’allerta meteo, ed è previsto brutto tempo”.
Quindi semplicemente il tutto è rimandato, e la festa posticipata al prossimo pomeriggio festivo, quello di domenica 26 febbraio, quando alle 14,30 prenderà il via , sempre sul circuito cittadino, la sfilata dei carri e dei gruppi mascherati.
“Potrebbe essere l’occasione – aggiunge un carrista – di aver qualche ospite in più, che si aggiunger alla sfilata, libero da impegni”.
Di certo la pioggia non frena l’ottimismo che non manca a Brolo – e non potrebbe essere che così – dopo il successo della sfilata di domenica, che ancora suscita cori di consensi e di approvazione.
Ma il carnevale brolese non si ferma e questa sera al palatenda si ballerà con la Kilimangiaro band, in quello che è uno de veglioni più attesi di tutti i nebrodi.
Ieri sera, sempre al palatenda, per la cronaca c’è sata la “car-fest” la festa per tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione del carnevale brolese … tra spaghettate, degustazioni, balli e tante proiezioni, sul maxschermo di video e foto della sfilata di domenica… un momento per ritrovarsi, sorridere, ridere e commentare la “festa”.
