Dopo la benedizione di padre Donato Marino e i discorsi di circostanza, questo sotto la gestione commissariale, il nuovo Taxi Amico, di fatto, con il suo servizio, era entrato in una fase transitoria, travolto da sottile polemiche, discussioni e luoghi comuni.
Ora con la nuova sindacatura, quella di Irene Ricciardello, il servizio, rimodulato, torna – da qualche giorno – ad essere nuovamente operativo.
Il servizio, che svolge un ruolo sociale importante, sarà rivolto agli ultrasessantacinquenni residenti a Brolo che hanno bisogno di una mobilità assistita, ai disabili, e a tutti coloro che per malattia o altre motivazioni certificate hanno necessità – e non possono farlo autonomamente – di recarsi presso i medici di famiglia, a fare la spesa quotidiana, ma anche in banca o alla posta, al cimitero, negli uffici.
Il mezzo utilizzato è un Doblò Fiat, cinque posti, attrezzato per trasportare l’eventuale carrozzella del disabile.
L’amministrazione comunale consapevole dell’importanza del servizio che viene offerto a costo zero si è assunta l’onere di assicurare – con il personale in pianta organica – un autista e l’eventuale personale di supporto per l’accompagnamento degli usufruitori del mezzo, se trattasi di anziani o disabili.
L’utilizzazione del servizio si articola su cinque giorni lavorativi settimanali, da lunedì a venerdì, e per prenotarlo, dice il consigliere comunale Marisa Briguglio basterà telefonare all’ufficio dei servizi sociali del comune – 0941 536027 –
Vincenzo Princiotta l’altro consigliere comunale che ha seguito l’iter di riattivazione del servizio, ha sottolineato come questo serve, quando ben utilizzato, a far vivere meglio il loro quotidiano con una qualità della vita superiore sopratutto agli anziani soli e in stato di bisogno.
Ritornando al servizio sull’isola, oltre a Brolo – che è stato da anni uno dei primi comuni che l’hanno attivato -, tra i centri dove opera “TaxiAmico” rammentiamo Torregrotta, Patti, Barcellona, Naso, Vittoria, il Lido la Fenice di Milazzo.