BROLO – Ettore ha trovato casa?
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BROLO – Ettore ha trovato casa?

Il giovane pit bull abbandonato a fine aprile ha trovato casa. E’ stato “adottato”, anzi ha preso un alloggio temporaneo, nei locali dell’ex macello, attualmente gestiti dall’associazione dei carristi. Grande lavoro della polizia municipale che in questi mesi ha favorito l’accudimento del cucciolo (anche se a volte è risultato problematico) ed ha portato avanti il disbrigo delle partiche tecniche e sanitarie per poterlo affidare in sicurezza.

Il proprietario l’aveva abbandonato

L’animale, ancora giovanissimo, doveva aver vagato da giorni, visto lo stato sanguinolento dei suoi polpastrelli. Ferite forse causate dall’inseguendo dell”auto dalla quale era stato abbandonato.
L’animale non era microchippato e questo ha reso impossibile risalire al proprietario.
Ettore, questo il nome che gli è stato dato, da subito è sembrato un cane, nonostante la mole, affidabile e sicuramente viveva in un ambiente domestico.
Prima era stato dato in consegna –  momentanea – alle cure di un volontario, in attesa che il proprietario potesse farsi vivo. Poi era scattato il passaparola per invitare qualcuno ad adottarlo. Mentre il suo destino sembrava già segnato, cioè quello di essere mandato in un canile, da qualche giorno la svolta.
una situazione temporanea?
Il cane, ora dotato di microchip, è stato messo a dimora nei locali dell’ex macello comunale.
Qui attualmente viene seguito dagli stessi uomini della polizia municipale e fatto “sgambare” quotidianamente  (sempre meglio che tenerlo in un’angusta gabbia).
Una situazione momentanea, in attesa che l’asp dia disco verde per poterlo nuovamente affidare – dopo aver passato il periodo di necessaria osservazione visto che il cane nel frattempo aveva mostrato segni di aggressività -.
Così Ettore ora “vive” a Mersa, in uno spazio a ridosso del grande magazzino utilizzato per il rimessaggio e l’allestimento del carri allegorici.
Bisogna dire che la situazione sul fronte della sua adozione rimane precaria, ma la polizia municipale è fiduciosa nella positiva risoluzione della vicenda, che a margine sta imbastendo anche altre fonti di discussioni e polemiche, anche in merito alla scelta dei luoghi attualmente utilizzati.
La polizia municipale intanto rilancia la nota, anche in vista dell’approssimarsi della stagione estiva, che l’abbandono di animali è un reato e perseguibile penalmente.
2 Luglio 2023

Autore:

redazione


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