LA RIFLESSIONE DI DON ENZO CARUSO ED IL PROGRAMMA DELL’EVENTO
BROLO E LA FESTA DELLA MADONNA DI FATIMA
Nata in ricordo della Settimana della Madonna Peregrina, la cui immagine fu fatta venire da Fatima a Brolo nel marzo 2018 e che vide l’affluenza di oltre 10 mila fedeli in una settimana, la festa della Madonna di Fatima è pensata per essere costruita dal basso, con un messaggio di pace, fraternità e vicinanza solidale.
Quest’anno è stato caratterizzato, a tutti i livelli della vita sociale e religiosa, da un esplosione di partecipazione che ha tradotto una grande voglia di ritorno alla normalità, una voglia di esserci e di mettersi alle spalle le grandi preoccupazioni che hanno caratterizzato l’ultimo triennio, non solo a causa del Covid-19 ma anche dello sconvolgimento economico, sociale e geopolitico scatenato dall’improvvisa guerra russo-ucraina.
La Madonna di Fatima è legata alla storia concreta fermi uomini, in particolare alle vicende che riguardano le due guerre mondiali del secolo scorso e l’avanzata dei regimi comunisti nell’est Europa.
L’appello della Madonna ai tre piccoli veggenti di Fatima fu quello di pregare per la pace e di convertire i cuori dei popoli alla fraternità.
A distanza di più di un secolo non solo l’Occidente ma il mondo intero si trovano a vivere una delle crisi di transizione più profonde della storia. Il messaggio di Fatima resta intatto in tutta la sua attualità.
Per la prima volta dopo settant’anni la guerra ritorna sul suolo europeo e minaccia di estendersi in nuovi conflitti che pensavamo archiviati per sempre.
Allo stesso tempo lo spettro di nuove malattie e di nuove povertà sta paralizzato il mondo.
Nel nostro comprensorio, quest’anno, abbiamo visto l’attuazione di programmi di animazione estiva da parte dei comuni che non hanno solo coinvolto la partecipazione di migliaia di persone per l’intero periodo estivo ma hanno espresso anche uno spessore culturale notevole.
Le feste religiose in ogni paese hanno canalizzato il sentimento di devozione di comunità intere.
L’estate è finita. Si ritorna ad una quotidianità ordinaria fatta di lavoro, fatica e spesso preoccupazioni per molte famiglie. Si avverte a fior di pelle che i sentimenti più diffusi sono la preoccupazione e il disorientamento per il presente e il futuro.
I timori e le incertezze sono fattori che portano le famiglie e la gente istintivamente a ripiegarsi sulle poche cose che possono creare sicurezze. Molte famiglie parlano di un senso di isolamento sociale.
La chiesa sente di farsi carico di queste istanze. La festa della Madonna di Fatima, pertanto, è stata pensata in ogni suo particolare come un’occasione per promuovere la fraternità e l’incontro.
Oltre ai momenti canonici della festa (la messa solenne delle ore 11:00 di giorno 15 e la processione delle ore 18:00) centro e cuore di tutta la festa sarà la SERATA DI FRATERNITÀ che avrà luogo la sera della vigilia, il 14 ottobre terminata la messa, nel campetto dell’oratorio. Sarà una festa delle famiglie, festa di tutti, festa delle relazioni umane e dell’amicizia.
Un paese può essere diviso da molti fattori ma vi sono anche molti altri che uniscono. Questa festa vuole creare lo spazio dell’incontro anche tra coloro che appartengono a mondi sociali diversi e non si incontrano mai oppure si scontrano. La festa della Madonna di Fatima vuole essere espressione di una chiesa come zona franca, aperta a tutti, a patto di entrarci con sentimenti di concordia e coabitazione pacifica.
don Enzo Caruso
I MOMENTI SALIENTI DELLA FESTA.
1) VENERDÌ 6 OTTOBRE
– Inizio della NOVENA in zona Castello, con la S . Messa davanti all’ex convento alle ore 18,30.
– Inizio del PELLEGRINAGGIO DELLA STATUETTA DELLA MADONNA DI FATIMA NELLE CASE.
2) SABATO 14 OTTOBRE
– Messa della vigilia
– SERATA DI FESTA E FRATERNITÀ nel campetto dell’oratorio, con cibo, giochi per bambini e divertimento per tutti.
3) DOMENICA 15 OTTOBRE. GIORNI DELLA FESTA
– ore 11 S. MESSA SOLENNE della festa con APERTURA UFFICIALE DELL’ANNO PASTORALE
– ore 18 PROCESSIONE
4) DAL 16 AL 22
OTTAVA della festa con la continuazione del PELLEGRINAGGIO DELLA STATUETTA DELLA MADONNA DI FATIMA NELLE CASE.
(Sarà cura delle famiglie che ospitano la statua ad avvisare il vicinato e invitarli alla preghiera del S. Rosario in casa)
N.B. Nei giorni della novena, escludendo il davanti e la domenica, non ci sarà S. Messa in Chiesa Madre. Consultare il manifesto per il programma intero. Giorno per giorno.