La determina prevede che si deve procedere all’attivazione del servizio di refezione scolastica anno 2014/2015, Periodo Ottobre-Dicembre 2014 per le tipologie di scuole Infanzia, primaria e secondaria di I grado mediante affidamento ad una ditta esterna e puntualizza che con una precedente delibera erano state impartite le direttive al Responsabile dell’area per la scelta delle modalità di affidamento del servizio nonché l’attribuzione delle risorse finanziarie, poi si era provveduto alla rettifica parziale della deliberazione relativamente alle somme precedentemente assegnate a seguito della nota trasmessa dal revisore dei Conti, relativa alle somme impegnate sull’esercizio finanziario del 2015, e conseguentemente, a seguito di detta parziale rettifica le somme assegnate al responsabile dell’area amministrativa venivano rimodultate in €.70.000,00 atte a garantire la somministrazione agli alunni delle scuole dell’Infanzia, primaria e secondaria di I grado di questo Comune per un totale di circa 17.000 pasti.
Un affidamento che viene determinato da un relativo bando di gara, dal capitolato d’appalto e dal capitolato speciale prodotti;
BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI 1° GRADO DEL COMUNE DI BROLO PER IL PERIODO PRESUNTO OTTOBRE-DICEMBRE 2014;
C.I.G. 5945308F5A
In esecuzione della Determina Dirigenziale dell’area amministrativa n° 310 02.10.2014, si bandisce gara d’appalto mediante procedura aperta così come definita dall’art.3 comma 37 del D. Lgs. 163/2006 come recepito ed attuato dalla L.R. n°12/2011 e nel rispetto dell’art. 55 del D-Lgs 163/2006 da esperirsi secondo il procedimento di cui all’art. 82 del medesimo D. Lgs. n. 163/2006, per l’affidamento del servizio di Refezione Scolastica per gli alunni dell’Istituto Comprensivo dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado relativamente all’anno scolastico 2014/15 – periodo Ottobre –Dicembre 2014.
1) ENTE APPALTANTE
COMUNE DI BROLO (ME)
- Indirizzo: Via Dante, 98061 BROLO (ME)
- Area Amministrativa
- Telefono:0941-536027;
- Telefax:0941-536029;
- e-mail: serviziosecondo@comune.brolo.me.it
- sito istituzionale: www.comune.brolo.me.it
2) OGGETTO DELL’APPALTO
L’oggetto dell’appalto è l’affidamento del servizio di Refezione scolastica per gli alunni dell’Istituto Comprensivo dell’Infanzia, primaria e secondaria di 1° grado relativamente all’anno scolastico che prevede il calendario scolastico 2014/15. Periodo Ottobre-Dicembre 2014
Il servizio si compone della fase di preparazione e cottura dei cibi presso i locali della mensa scolastica appositamente attrezzati di P.zza Annunziatella di questo Comune e della successiva fase di trasporto e somministrazione dei pasti nei vari plessi scolastici dislocati sul territorio comunale.
Il servizio rientra tra quelli elencati nell’Allegato II B D.Lgs. n. 163/2006,Categoria 17 “Servizi Alberghieri e di ristorazione”,numero di riferimento CPC:64;numero di riferimento CPV:5552 3100-3;
3) DURATA DEL SERVIZIO
Anno scolastico 2014/15 mese di Ottobre – Dicembre 2014.
4) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
D.ssa RICCIARDO C. Vittoria-Responsabile– Area Amministrativa
5) PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Bando di gara da esperirsi con il sistema di cui all’art. 82 del Decreto Legislativo n.163/06, senza prefissione di alcun limite di ribasso.
Saranno ammesse soltanto offerte di ribasso, mentre saranno escluse offerte alla pari ed offerte in aumento.
Sono ammesse a presentare offerte anche le imprese appositamente raggruppate secondo le modalità e prescrizioni di cui all’art. 37 del D.L.vo n.163/06.
L’anomalia delle offerte sarà valutata ai sensi dell’art. 86 del D.L.vo 163/06.
In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio immediato ai sensi dell’art.77 del R.D. n.827/1924.
6) MODALITA’ DI ESECUZIONE
Il servizio dovrà essere svolto dall’appaltatore con personale e capitali propri.
Per l’espletamento del servizio, la Ditta appaltatrice utilizzerà il centro di cottura comunale sito in P.zza Annunziatella, dotato di locali appositamente attrezzati e munito di tutte le autorizzazioni a norma di Legge, che sarà concesso in comodato d’uso gratuito alla Ditta aggiudicataria.
La Ditta dovrà provvedere al trasporto dei pasti presso i refettori delle scuole di Via Roma, Via Trento e Via Libertà con mezzo omologato messo a disposizione dal Comune.
La descrizione dettagliata dello stato dei locali e delle attrezzature sarà effettuata con verbale redatto a cura delle parti contraenti, antecedente la data di inizio gestione. I locali e le attrezzature di cui sopra verranno presi in consegna dalla Ditta appaltatrice all’inizio dell’appalto e restituiti al termine del servizio, con apposito verbale di consegna sottoscritto dalle parti, in buono stato, salvo il normale deterioramento d’uso. E’ obbligo redigere il verbale di consegna delle attrezzature e, alla scadenza, la ditta appaltatrice è obbligata a reintegrare eventuali attrezzature e arredi mancanti.
L’aggiudicatario si impegna ad integrare le attrezzature, gli arredi e quant’altro ritenesse necessario per il corretto svolgimento del servizio.
Le spese del carburante del mezzo di trasporto, l’assicurazione, le tasse, le manutenzione, e quant’altro si rendesse necessario per l’idoneità del mezzo, sono a carico della Ditta aggiudicataria.
Il Comune è sollevato da qualsiasi onere inerente le manutenzione ordinarie e straordinarie delle attrezzature date in dotazione;.
Qualsiasi opera/miglioria apportata ai locali e agli impianti, da realizzarsi previa autorizzazione scritta dell’Ente, resta di proprietà comunale e per le stesse non sarà riconosciuto alcun compenso o indennizzo.
Sono a carico della ditta appaltatrice:le spese inerenti l’energia elettrica,gas,acqua e tutte le spese relative all’ottenimento di eventuali autorizzazioni sanitarie o certificazioni necessarie previste dalla normativa per l’espletamento del servizio.
Sono a carico della ditta appaltatrice le derrate alimentari, tutti i materiali occorrenti per l’espletamento del servizio quali: piatti, posate, bicchieri, tovaglie, tovaglioli, detergenti, deodoranti, disinfettanti ed ogni altro materiale indispensabile, quali scope, spugne, strofinacci, ecc…, nonché quant’altro dovesse rendersi necessario per il buon funzionamento del servizio.
Il numero di pasti serviti verrà accertato giornalmente dal Comune con proprio sistema informatico.
La ditta appaltatrice si obbliga alla predisposizione, nell’orario convenuto per i vari plessi scolastici, di quanto necessario per la somministrazione dei pasti impiegando un numero adeguato di persone addette alla somministrazione ed alla pulizia dei locali.
Il centro cottura e relativo refettorio, al termine delle operazione giornaliere di produzione dei pasti dovrà essere lasciato perfettamente in ordine, pulito e igienizzato con asporto e conferimento dei rifiuti e delle immondizie nei relativi cassonetti N.U.
7) IMPORTO DELL’APPALTO
Importo presuntivo Euro 70.000,00 iva compresa (4%)
Importo a b.a. per singolo pasto,soggetto a ribasso:
- Scuola primaria e secondaria di I° grado €.4,15 per un n°9000 di pasti presunti;
- Suola dell’infanzia €. 3,75 per un n° 8000 pasti presunti;
per pasto giornaliero completo si intende quello la cui composizione è disciplinata dall’art. 4 del capitolato Speciale d’Appalto (All.B);
– il numero complessivo pari a 17.000 pasti potrà variare in ragione dell’effettivo numero degli alunni che usufruiranno del servizio. Trattasi, pertanto, di un valore presuntivo e, conseguentemente, nulla potrà pretendere la ditta aggiudicataria ove l’effettivo numero dei pasti fosse minore.
Per tutta la durata dell’appalto, l’aggiudicatario è vincolato alla propria offerta.
I pasti dovranno essere forniti con le modalità previste nel Capitolato Speciale d’Appalto e del Capitolato Speciale prodotti e nel rispetto delle tabelle dietetiche elaborate dal servizio di medicina scolastica dell’ASP..
8) CELEBRAZIONE DELLA GARA
a) Possono presenziare alla celebrazione della gara i rappresentanti di tutte le imprese che ne hanno interesse;
b) La gara sarà esperita il giorno 17 Ottobre 2014 alle ore 10,00 presso l’Ufficio del Responsabile dell’area Amministrativa, sito in Via Dante 98061 Brolo (ME) che ne assumerà la presidenza.
c) Cauzione provvisoria: per partecipare alla gara l’offerta delle imprese partecipanti deve essere corredata da una garanzia, pari al 2 % dell’importo a base d’asta indicato nel bando, sotto forma di cauzione o fideiussione a scelta dell’offerente. La cauzione provvisoria può essere costituita a scelta dell’offerente, a mezzo assegno circolare bancario o bonifico bancario. La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1 Settembre 1993 n.385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, con l’espressa previsione, a pena d’esclusione, della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dall’Ente appaltante. La cauzione dovrà avere validità di almeno 180 giorni dalla data della gara. Il concorrente deve produrre, a pena di esclusione, l’originale della polizza. Nel caso di costituendi R.T.I. e consorzi di cui all’art. 2602 del codice civile la predetta polizza deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i rappresentati delle imprese impegnate. La cauzione provvisoria delle Imprese che non risulteranno aggiudicatarie sarà tempestivamente svincolata.
d) impegno di un fideiussore per il rilascio della garanzia definitiva nei modi previsti dall’art.113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e nel rispetto delle indicazioni dell’art.11, comma 3, lett. a) del D.P. 13/2012.
9) CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Il Capitolato Speciale d’Appalto allegato “B”, contenente i dettagli dell’appalto, il bando di gara ,(All.A) Il Capitolato speciale prodotti (All.B/1) ,le tabelle dietetiche approvate dall’ASP e relativo preventivo sono visionabili presso l’Ufficio Pubblica Istruzione di questo Ente dalle ore 8,30 alle ore 13,30 dei giorni feriali, escluso il sabato. Copia del bando viene pubblicata all’albo on-line dell’Ente . Il Bando di gara ,il Capitolato Speciale d’appalto il Capitolato Speciale prodotti, sono visionabili e scaricabili dal sito internet www.comune.brolo.me.it
10) REQUISITI E CONDIZIONI DI AMMISSIONI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti previsti dall’art. 34, D.Lgs. 163/2006 che abbiano i seguenti requisiti:
a) iscrizione alla C.C.I.A.A. o registro equivalente del paese di appartenenza, per la categoria relativa all’oggetto del presente appalto ;
b) Assenza di situazioni di esclusione dalla partecipazione alle gare previste dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006;
c) avere espletato negli ultimi tre anni scolastici precedenti la gara, un servizio di mensa/refezione scolastica presso istituzione scolastica statale;
d) avere espletato nel periodo di cui alla lettera precedente il servizio di mensa/refezione con buon esito e senza incorrere in alcuna risoluzione anticipata, da comprovare con dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante da cui risulti il servizio reso;
e) avere osservato la vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro;
f) avere osservato le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, per le imprese sottoposte alla disciplina di cui alla legge n. 68/1999 (Per le altre imprese dovrà essere dichiarata la loro non assoggettabilità agli obblighi di assunzione di soggetti disabili).
La mancanza o la irregolarità di uno o più requisiti previsti dalla lettera a) alla lettera f), comporta l’esclusione dalla gara.
11) RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE E CONSORZI
E’ ammessa la partecipazione di Raggruppamenti Temporanei di Imprese (già costituiti o costituendi) con l’osservanza della disciplina di cui agli art. 34 e 37 D.Lgs. n. 163/2006, ovvero, per le imprese stabilite in altri Paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei Paesi di stabilimento.
Non è ammesso che un’impresa partecipi alla gara singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un consorzio, né come facente parte di R.T.I. o consorzi diversi, pena la non ammissione dell’impresa medesima, del R.T.I. e del consorzio al quale l’impresa partecipa.
I Consorzi dovranno indicare, in sede di offerta, per quale/i consorziato/i il consorzio concorre e solo a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma.
Non possono partecipare alla medesima gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.
Saranno inoltre esclusi dalla gara i concorrenti per i quali la stazione appaltante accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi (art. 34 comma 2) DLgs 163/2006).
Saranno altresì esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra i concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte.
12) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
a) per partecipare al bando mediante Procedura Aperta le imprese interessate dovranno far pervenire, entro e non oltre le ore 9,00 del giorno 17 ottobre 2014, plico sigillato contenente i documenti come di seguito indicati da consegnare a mano, a mezzo del servizio postale, a mezzo raccomandata o posta celere o con qualunque altro mezzo;
b) il plico deve essere sigillato con ceralacca, sulla quale deve essere impressa l’impronta di un sigillo a scelta dell’impresa e controfirmato sui lembi di chiusura dal titolare o legale rappresentante o suo procuratore.
Sul plico dovrà essere riportata, oltre l’indicazione del mittente (in caso di imprese riunite dovranno essere indicate tutte le imprese riunite evidenziando l’impresa mandataria capogruppo), la seguente dicitura: “Offerta per la gara del giorno 17 Ottobre alle ore 10,00 relativa all’appalto per il servizio di Refezione Scolastica per gli alunni delle Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado del Comune di Brolo.”
c) il plico dovrà essere indirizzato al Comune di Brolo, Via Dante – C.A.P. 98061 Brolo ( ME ) e dovrà obbligatoriamente contenere 2 buste, sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti rispettivamente la seguente dicitura:
- Busta n. 1: “Documentazione Amministrativa”
- Busta n. 2 “Offerta economica”.
Le due buste dovranno contenere, pena l’esclusione, quanto sotto specificato:
BUSTA N. 1: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La Busta n. 1 dovrà contenere:
a) istanza di ammissione/dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e certificazione redatta obbligatoriamente secondo il fac-simile Allegato “A”, sottoscritta per esteso (nome e cognome) dal titolare/legale rappresentante o procuratore del concorrente ed alla quale sarà allegata copia fotostatica non autenticata di un documento valido d’identità dello stesso, attestante, l’assenza di cause di esclusione ed il possesso dei requisiti di partecipazione nonché i requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs 163/2006;
b) cauzione provvisoria come indicato al punto 8 lett. c) del presente bando ed impegno di un fideiussore per il rilascio della garanzia definitiva nei modi previsti dall’art.113 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i..
c) copia del capitolato speciale d’Appalto(All.B.) e del capitolato speciale prodotti (All.B/1) debitamente sottoscritti per accettazione in ogni pagina dal legale rappresentante della ditta.
BUSTA N. 2: DOCUMENTAZIONE ECONOMICA
La Busta n. 2 dovrà contenere l’offerta redatta in carta legale, nella quale dovrà essere indicato il ribasso percentuale espresso in cifre e ripetuto in lettere sul prezzo a b.a per singolo pasto giornaliero,soggetto a ribasso:
- Scuola primaria e secondaria di I° grado €.4,15;
- Scuola dell’infanzia €. 3,75;
per pasto giornaliero completo si intende quello la cui composizione è disciplinata dall’art. 4 del capitolato Speciale d’Appalto e secondo le indicazioni riportate dalle tabella dietetiche elaborate dall’ASP. da cui, in base alla presuntiva fornitura di n. 17.000 pasti deriva una spesa complessiva di €. 70.000,00 inclusa I.V.A. al 4%.
Nella busta, oltre l’offerta, non devono essere inseriti altri documenti. L’offerta dovrà essere firmata dal titolare o legale rappresentante dell’impresa o da un suo procuratore espressamente delegato.
L’offerta avrà validità fino a sessanta giorni dalla data fissata per la celebrazione della gara e dovrà essere redatta in lingua italiana.
AVVERTENZE
Il recapito del plico contenente i documenti per la partecipazione alla gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio delle ore 09.00 del giorno 17 Ottobre 2014.
L’offerta presentata non può essere ritirata né modificata o sostituita da altra offerta.
Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indefinito o che facciano riferimento ad offerte relative ad altro appalto.
Si procederà alla celebrazione della gara anche se perviene o rimane in gara una sola offerta valida.
Si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso che manchi, risulti incompleto o irregolare qualsiasi dei documenti o delle dichiarazioni richieste o non venga osservata qualunque altra delle prescrizioni o formalità contenute nel presente bando.
Nel caso in cui nell’offerta si dovessero riscontrare discordanze tra il ribasso espresso in cifre e quello in lettere, verrà ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Ente appaltante.
L’Ente appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non celebrare la gara, oppure di sospenderla o di rinviarla, senza che ciò possa dare diritto a reclamo o pretesa alcuna.
E’ vietato cedere, o concedere anche di fatto, in subappalto, in tutto o in parte, il servizio appaltato.
Per quanto non previsto nel presente bando valgono le vigenti disposizioni di legge, nazionali, regionali e regolamentari in quanto applicabili.
OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
L’impresa aggiudicataria, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione dell’aggiudicazione, sarà tenuta ai seguenti adempimenti:
– Costituzione del deposito cauzionale definitivo pari al 10% dell’importo netto di aggiudicazione mediante polizza fidejussoria bancaria ovvero mediante polizza assicurativa rilasciata da un’Impresa di assicurazione autorizzata all’esercizio del ramo cauzione.
– Versamento spese contrattuali.
– Comunicazione degli estremi identificativi dei c/c dedicati previsti dall’art. 3 comma 1 della Legge 13 Agosto 2010 n. 136.
– Stipula del contratto.
L’Ente provvederà d’ufficio alla richiesta degli altri documenti occorrenti.
L’impresa altresì ha l’obbligo di attenersi alle disposizioni di cui alla Legge n. 136 del 13/08/2010 relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Qualora l’impresa non provveda, per fatto ad essa imputabile, alla stipula del contratto, l’Ente appaltante ha la facoltà di dichiarare decaduta l’aggiudicazione stessa e di procedere, entro quindici giorni dalla medesima, in favore del concorrente che segue.
In tal caso, viene fatto salvo l’incameramento della cauzione provvisoria versata dall’impresa inadempiente e il diritto di intraprendere ogni utile azione per il risarcimento del danno.
Il presente bando, a decorrere dalla data odierna, viene pubblicato:
- all’Albo on- line dell’Ente;
- sul sito ufficiale del Comune di Brolo – www.comune.brolo.me.it
Questi i capitolati:
ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO – PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA.
ELENCO E CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI NECESSARI ALLA PREPARAZIONE DEI PASTI.
PANE: fresco di giornata in confezione igienica e pezzature da gr.50 a 70°(secondo gli alunni delle relative scuole)
RISO:
Dovrà essere quello originario brillato, grani bianchi omogenei, senza punteggiatura né fori, privo di corpi estranei, deve tenere la cottura e quindi non scuocersi e deve essere scelto tra le migliori marche (Gallo, Scotti)
PASTA: deve essere di grano duro delle migliori qualità (Barilla, Poiatti, Voiello).
LASAGNE: di marca a diffusione nazionale ( Barilla, Buitoni, Agnesi)
UOVA: Fresche biologiche categoria “A” classe L.( Valverde, Aia)
ACETO:
L’aceto deve essere scelto tra le migliori marche (Cirio, Ponti).
PESCE: pesce senza spine e scelto tra le migliori marche (Bastoncini di pesce impanati esclusivamente Findus).
OLIO D’OLIVA: deve essere olio extravergine di ottima qualità e di produzione locale o in alternativa olio di marche pregiate (Pantaleo, Bertolli, Carapelli)
SALSA DI POMODORO E PELATI: Devono essere di ottima qualità (Cirio, Star, La Doria)
MINESTRONE – SPINACI – PISELLI SURGELATI:
Devono essere scelti tra le migliori marche (Orogel, Findus).
CARNE:
Deve essere fresca di vitello, di 1° qualità, esenti da fratture, edemi, ematomi ed il dissanguamento dovrà essere completo. La macellazione dovrà essere recente e precisamente non superiore a tre giorni e non inferiore a dodici ore, alla macellazione deve far seguito il raffreddamento in cella frigorifera. Deve essere servita agli alunni ben cotta tenendo conto che la quantità di pollo e tacchino, indicata per pasto unitario nella tabella dietetica, è considerata al netto dello scarto.
Tutte le carni (vitello, pollo, tacchino) devono provenire da animali nati e cresciuti in Italia e devono essere muniti di certificati per alimentazioni non OGM.
FRUTTA:
La frutta deve essere fornita fresca, di 1° scelta, proveniente da coltivazione preferibilmente biologica certificata e locale, deve variare tutti i giorni e secondo la stagione, tra: ARANCE – BANANE – MANDARINI – CLEMENTINSE – MELE- NESPOLE – PESCHE – PERE – UVA .
VERDURA:
La verdura deve essere sempre fresca di 1° scelta proveniente preferibilmente da coltivazione biologica, certificata e locale, fornita tra le seguenti varietà:
LATTUGA – FINOCCHI – PATATE – POMODORI – FUNGHI (coltivati o surgelati).
ORTAGGI E LEGUMI: LENTICCHIE – PISELLI – AGLIO – CIPOLLA- CAROTE –PREZZEMOLO – BASILICO –SEDANO di produzione locale e preferibilmente a produzione biologica.
FORMAGGIO:
Formaggio “Grana” o “Parmigiano Reggiano” deve essere di 1° qualità e pertanto saranno rifiutate le partite di detto formaggio che risultino di qualità inferiore.
FORMAGGIO FRESCO e MOZZARELLA: Deve essere di 1° qualità e scelto tra le migliori marche (Galbani,, Zappalà, Santalucia, Sole,)
PROSCIUTTO: Cotto senza conservanti di coscia. Magro e di alta qualità (Parmacotto, Vismara, Fiorucci,Galbani)
MACCHERONI, RAVIOLI E TORTELLINI – devono essere di pasta fresca di produzione locale.
ACQUA: deve essere scelta tra le migliori marche (Vera, Fontalba, Levissima, San Benedetto)
La qualità, la confezione e le caratteristiche di tutti gli alimenti dovranno essere, in ogni caso, conformi alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia.
Tutti gli alimenti devono essere muniti del codice di rintracciabilità e garanzia dell’italianità del prodotto riportato in ogni etichetta peso – prezzo.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI CHE FREQUENTANO LE SCUOLE DEL COMUNE DI BROLO.
ART.1
OGGETTO DELL’APPALTO
Il servizio ha per oggetto la produzione, la fornitura, la distribuzione e la somministrazione per un totale di circa n. 17.000 pasti agli alunni delle Scuole dell’Infanzia, Elementari e Medie, periodo mese di Ottobre_Dicembre 2014 Il numero annuo dei pasti sopraindicati è pertanto orientativo e potrà essere suscettibile di variazioni in più od in meno. In entrambi i casi la fornitura avverrà sempre alle condizioni previste nel presente capitolato senza previsione di un numero minimo.
L’appalto avrà inizio, dal mese di Ottobre 2014 e presumibilmente fino al mese di Dicembre 2014, e comunque fino alla disponibilità delle somme disponibili.
ART.2
TIPOLOGIA DEL SERVIZIO
Per l’espletamento del servizio la ditta appaltatrice utilizzerà i locali di proprietà comunale, idonei ed appositamente attrezzati.
In ogni plesso scolastico dovrà essere consegnato un numero di pasti corrispondenti al numero dei buoni della giornata e alle presenze giornaliere del personale scolastico che fruisce del servizio mensa. Sarà cura della ditta appaltatrice fornire dei pasti in più per eventuali richieste da parte degli alunni o controlli che potranno essere effettuati da personale autorizzato.
I pasti caldi dovranno essere distribuiti dal personale della ditta aggiudicataria a temperatura non inferiore a 60° e non oltre 10 minuti prima dell’orario previamente comunicato di inizio mensa.
Per il trasporto dei pasti il Comune metterà a disposizione apposito mezzo omologato, tutte le spese relative alla messa su strada e del buon funzionamento dello stesso (manutenzione,carburante,assicurazione,eventuali autorizzazioni sanitarie etc) sono a carico della ditta aggiudicataria che deve avvalersi di personale idoneo.
Per tali operazioni andranno impiegati attrezzature, utensili ed abbigliamento rispondenti alle norme igienico-sanitarie.
I pasti vanno serviti in piatti monouso, le posate da utilizzarsi per il consumo dei pasti saranno esclusivamente in materiale plastico per alimenti di adeguate misure adatte all’utenza, di tipo monouso ermeticamente chiuse in apposita confezione e corredate di tovagliolo di pura cellulosa.
I bicchieri saranno di tipo monouso con capacità minima di cc 160.
L’espletamento del servizio si effettua sulla base del calendario delle lezioni scolastiche. L’erogazione del servizio verrà effettuata quotidianamente con esclusione dei giorni di vacanza previsti dal calendario scolastico, del sabato e dei festivi nonché dei giorni di sospensione delle attività didattiche.
La Ditta aggiudicataria avrà nulla a pretendere se il servizio dovesse espletarsi, per qualsiasi causa, per una durata inferiore dovuta anche a modifiche dell’orario scolastico.
In particolare le prestazioni relative alla mensa della scuola sono le seguenti:
– acquisto e trasporto dei generi alimentari;
. conservazione e custodia degli alimenti e delle derrate;
– preparazione dei pasti presso il centro cottura comunale;
– allestimento tavoli del refettorio nei vari plessi con fornitura di tovaglie, piatti e bicchieri di plastica e tovaglioli di carta in quantitativo adeguato;
– distribuzione con scodellamento o fornitura di pasti appositamente sigillati;
– lavaggio stoviglie, pentolame,pulizia e igienizzazione dei locali, degli arredi e delle attrezzature del centro cottura, lavaggio dei pavimenti, delle aree comuni di transito e delle zone adiacenti, dei vetri interni ed esterni e smaltimento dei rifiuti al termine delle operazioni giornaliere.
Il gestore, al di fuori del servizio di gestione scolastica, sarà in ogni modo tenuto a fornire un numero max di 10 pasti al giorno da destinare a persone in condizioni di disagio attenzionate dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune.
ART.3
ARTICOLAZIONE PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE PASTI
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere, con proprio personale , alla consegna dei pasti dalle ore 12,00 alle ore 13.30 e, comunque, dieci minuti prima dell’orario mensa stabilito dal Dirigente scolastico presso i vari plessi scolastici e in base al numero delle prenotazioni giornaliere effettuate.
Tale calendario e le sedi potranno essere suscettibili di variazioni secondo le esigenze didattiche prospettate dal Dirigente Scolastico e dall’Amministrazione Comunale e comunicate per iscritto.
ART.4
CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Tutti gli alimenti e i condimenti impiegati nella preparazione dei cibi dovranno essere di primissima qualità, di marca affermata a livello nazionale e tali da rendere ogni pasto gradevole e fornito dei necessari valori nutritivi. Pertanto la ditta appaltatrice dovrà impiegare viveri e condimenti forniti da ditte di provata fiducia.
Gli alimenti prodotti sul territorio comunale quali: verdura e frutta fresca, pesce, olio, carne, pane, etc., etc., a parità di condizioni (qualità-prezzo), verranno preferiti dalla ditta aggiudicataria (prodotti alimentari a KM 0) e dovranno essere almeno il 60% degli acquisti sul totale della fornitura.
Alla ditta appaltatrice è fatto obbligo di rendere pubblici e comunicare tempestivamente eventuali variazioni circa:
- Il menù somministrato comprensivo dell’indicazioni delle singole caratteristiche nutrizionali;
- La lista degli alimenti usati per la preparazione dei pasti, comprensiva dei marchi, nominativi dell’azienda fornitrice, nome commerciale dei prodotti utilizzati, schede tecniche. L’elenco dovrà essere datato e firmato dall’appaltatore così come ogni variazione delle loro caratteristiche;
- La lista dei fornitori dei prodotti alimentari locali accreditati per il servizio;
- La lista dei prodotti usati per la igienicità dei locali e delle stoviglie;
I predetti documenti dovranno essere trasmessi all’Amministrazione comunale, entro 20 gg. dall’inizio del servizio di gestione ed aggiornati delle eventuali variazioni.
La pubblicità di detti documenti avverrà attraverso la loro esposizione in apposita bacheca presso la sede comunale e la sede scolastica ben visibile ed accessibile all’utenza.
Nel caso in cui il prodotto locale non fosse disponibile sul mercato, per situazioni che siano debitamente documentate e indipendenti dalla volontà dell’appaltatore (ad esempio a causa di eventi atmosferici); in tal caso l’appaltatore dovrà proporre la sostituzione della derrata prevista nel menù con un’altra con le stesse caratteristiche, previa autorizzazione preventiva del Funzionario Comunale Responsabile del Servizio.
La composizione del pasto giornaliero non potrà essere in ogni caso diversa da quanto segue:
1° PIATTO: con alternativa del piatto in bianco o per particolari regimi dietetici;
2° PIATTO: con alternativa del piatto bianco o per particolari regimi dietetici;
Pane: n.1 panino di almeno 70gr.
FRUTTA: n.1 frutto (mela, pera, banana etc. e frutta di stagione)
Acqua: ½ litro di acqua minerale (naturale)
I particolari regimi dietetici saranno comprovati da ricetta medica.
La Ditta si impegna pertanto a preparare pasti alternativi per i bambini/ragazzi che abbiano allergie/intolleranze alimentari, problemi di alimentazione temporanea etc. debitamente certificati.
E’ assolutamente vietato utilizzare:
Alimenti OGM
- Carne al sangue
- Cibi fritti
- Carni precotte
- Conservanti ed additivi chimici
- Riciclare i pasti e gli avanzi dei giorni precedenti
- Effettuare la precottura e preparare i pasti nei giorni antecedenti a quelli di consumo.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di fornire i pasti in conformità alle tabelle dietetiche giornaliere , predisposte dal Responsabile del servizio di Medicina Scolastica dell’ASP. n° 5 Distretto di Patti, relativamente ad ogni grado di scuola e alla cui osservanza la Ditta dovrà attenersi scrupolosamente. La Ditta aggiudicataria, altresì, ha l’obbligo di preparare e confezionare i pasti utilizzando prodotti che presentano le caratteristiche di cui all’allegato “ B/1 ” del presente Capitolato e comunque in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia.
La ditta deve impegnarsi a:
- Lavare la frutta e la verdura accuratamente con acqua corrente;
- Scongelare gli alimenti surgelati nel frigorifero;
- Conservare nei frigoriferi, nelle celle e nei magazzini esclusivamente le derrate contemplate nell’allegato B/1;
- Cuocere le verdure a vapore;
- Cuocere i secondi piatti a forno;
- Conservare le uova in frigorifero e lavarle ed asciugarle prima dell’utilizzo;
- Aggiungere i grassi possibilmente a crudo;
- Somministrare la razione di carne possibilmente in un’unica porzione (una scaloppina, una coscetta, ecc);
In occasioni di festività religiose e/o ricorrenze speciali in cui la tradizione richieda l’uso di cibi e preparazioni particolari è possibile modificare, previo accordo tra le parti, il menù del giorno con alimenti tradizionalmente utilizzati nell’occasione.
ART.5
LOCALI ED ATTREZZATURE ESISTENTI
Le attrezzature esistenti di proprietà comunale situati nell’immobile sito in P,zza Annunziatella saranno messe a disposizione della ditta appaltatrice e dovranno da questa essere utilizzati. La consegna dei locali e delle attrezzature avverrà previa redazione di apposito verbale – inventario che ne garantisce il numero e la tipologia e ne attesta l’efficienza e la conformità alle disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Le attrezzature dovranno essere riconsegnate alla scadenza in buono stato, salvo il deterioramento d’uso. In caso di smarrimento di attrezzature e/o utensili gli stessi o dovranno essere reintegrati con attrezzature/utensili di pari tipologia e marca o, comunque, di pari qualità.
La ditta appaltatrice integrerà in proprio le attrezzature esistenti con utensili, pentolame, vassoi, mestoli, carrelli, frullatori nonché con quant’altro ritenesse ulteriormente necessario alla ottimale preparazione e distribuzione dei pasti.
ART.6
DISPONIBILITA’ LOCALI CENTRO COTTURA E ATTREZZATURE
I locali e le attrezzature esistenti, per la durata dell’affidamento del servizio, potranno essere utilizzati dalla ditta aggiudicataria per la preparazione di pasti diversi da quelli previsti nel presente bando, previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale.
Tale autorizzazione è, comunque subordinata, al rispetto dei limiti imposti dalle normative di riferimento ed alla totale assenza di qualunque pregiudizio per gli utenti del servizio di refezione scolastica, in tal caso, le parti determineranno preventivamente e per iscritto le condizioni e le modalità di rimborso spese a favore del Comune per una percentuale non inferiore al 20% del costo del nostro pasto determinato al netto del ribasso d’asta offerto.
ART.7
PERSONALE
La ditta appaltatrice si impegna a destinare allo svolgimento del servizio previsto dal presente capitolato idoneo personale con almeno un cuoco avente adeguata esperienza e qualifica atte a garantire il perfetto funzionamento del servizio e la rapida distribuzione dei pasti. Il personale osserverà un’assoluta igiene nella preparazione e somministrazione dei pasti, ponendo in essere tutte le procedure a garanzia dell’igiene dei locali, delle attrezzature e dei processi produttivi e dovrà pertanto essere dotato dei dispositivi e dell’abbigliamento (cuffia, guanti, ecc.) previsti dalla normativa vigente in materia.
Il personale dovrà essere adeguatamente preparato e, nello svolgimento del servizio assumerà un contegno corretto, educato improntato al massimo rispetto dei commensali, dell’ambiente e fornire la necessaria collaborazione al personale scolastico.
E’ fatto obbligo alla ditta appaltatrice di assumere il personale e comunicare i nominativi, completi delle generalità, qualifica e posizioni INPS ed INAIL all’Amministrazione comunale entro 15 gg. dall’inizio del servizio; ogni variazione dei nominativi, anche se temporanea, dovrà essere comunicata entro 3gg. all’Ente.
La ditta munirà il proprio personale di appositi cartellini di riconoscimento, completi di generalità e foto, assicurandosi che il personale addetto li esponga durante le ore lavorative.
Per le eventuali assunzioni la ditta appaltatrice terrà conto in via prioritaria delle esigenze occupazionali presenti nel territorio comunale.
ART.8
TRATTAMENTO DEL PERSONALE E SICUREZZA SUL LAVORO.
L’aggiudicazione del servizio comporterà da parte dell’impresa l’accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo di Lavoro. L’ Amministrazione comunale pur restando ferma la sua estraneità per qualsiasi rapporto e responsabilità, potrà richiedere in ogni momento la documentazione comprovante il rispetto degli adempimenti previsti dalla normativa vigente e nel caso siano riscontrate infrazioni a danno del personale si obbliga a farne comunicazione alle competenti autorità e di conseguenza a trattenere il 5% delle spettanze mensili dovute alla ditta appaltatrice, fino alla consegna di certificato liberatorio rilasciato dalle autorità competenti.
La ditta appaltatrice si impegna ad applicare tale normativa in toto e a destinare allo svolgimento del servizio previsto dal presente capitolato idoneo personale che si occupi della cottura , del confezionamento, della distribuzione,della preparazione dei tavoli e della somministrazione dei pasti, personale debitamente qualificato e munito delle necessarie autorizzazioni sanitarie e appositamente informato sulla normativa relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Ogni e qualsiasi onere, diretto o indiretto, inerente l’acquisto dei generi alimentari, la preparazione, il confezionamento dei pasti, la ditrisbuzione degli stessi nelle scuole convenute, compresi gli oneri previdenziali ed assicurativi del personale adibito, è a carico della Ditta appaltatrice.
ART.9
TRATTAMENTO DEL PERSONALE –ATTIVITA’ DI CONTROLLO
La Ditta appaltatrice risponderà, direttamente ed indirettamente, di ogni danno che per fatto proprio e dei suoi dipendenti potrà derivare ai destinatari del servizio, al Comune e a terzi.
La ditta appaltatrice si impegna a collaborare e favorire – presso i locali del centro cottura e i refettori dei plessi scolastici – i controlli di autorità sanitarie, del personale autorizzato per iscritto dall’Amministrazione Comunale e dal Dirigente scolastico e dei componenti della commissione mensa.
E’ assolutamente vietato pertanto l’accesso di personale non autorizzato sia al centro cottura che nei refettori. E’ fatto obbligo alla ditta appaltatrice di collaborare per favorire le ispezioni al fine di apportare migliorie al prodotto finito e al servizio. E’ obbligo attenersi alle segnalazioni che provengono per iscritto dalle autorità scolastiche e comunali e dalla commissione mensa.
Il personale autorizzato e i componenti della commissione mensa a seguito dei controlli dovranno redigere le apposite schede di rilevazione che, controfirmate dal responsabile in loco della ditta appaltatrice, dovranno essere trasmesse in copia all’Ufficio P.I. del Comune.
ART.10
RESPONSABILE DELLA SICUREZZA E DEI PROCESSI PRODUTTIVI
E’ fatto obbligo alla ditta appaltatrice di rispettare la normativa riferita alla sicurezza sui luoghi di lavoro, dettata dal Decreto legislativo n° 81/2008. E’ fatto obbligo alla stessa di rispettare le direttive n° 852/2004 e n° 96/3CEE e la direttiva 2004/41 CEE concernente l’igiene dei prodotti alimentari recepita con D.Lgs n.193/07- HACCP.
La ditta appaltatrice è obbligata ad uniformarsi alle leggi, direttive e regolamenti che disciplinano la sicurezza dei lavoratori, dei luoghi di lavoro e dei processi produttivi.
E’ fatto obbligo individuare il responsabile del servizio e comunicare eventuali variazioni successive.
Il gestore è tenuto a provvedere a proprie cure e spese all’analisi dei cibi somministrati, con la periodicità richiesta del Comune. E all’autocontrollo sanitario HACCP.
ART.11
DURATA DELL’APPALTO E INTERRUZIONE
L’appalto ha la durata per il periodo Ottobre-Dicembre 2014, a decorrere dalla data di aggiudicazione definitiva. Al termine del servizio è prevista la verifica sulla gestione del servizio nel suo complesso ed in particolare sulla rispondenza alle condizioni del capitolato.
Il Comune si riserva, di giungere alla risoluzione del contratto d’appalto qualora dalla relazione predisposta dal competente Ufficio P.I., (dopo aver acquisito le comunicazioni della Direzione Didattica e della ditta appaltatrice), scaturiscano gravi e ripetute inadempienze a carico della ditta appaltatrice e di procedere alla rescissione del contratto con apposito atto deliberativo di Giunta Municipale.
In caso di sciopero del personale scolastico o dei dipendenti della ditta appaltatrice, la controparte deve essere avvisata per iscritto entro le ore 9,30 del giorno precedente a quello in cui si verificherà l’evento..
ART.12
GARANZIE PER L’EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO
La Ditta appaltatrice dovrà scrupolosamente osservare nella organizzazione del servizio, tutte le disposizioni riportate nel presente capitolato. Qualora si verificassero da parte della Ditta appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio in funzione degli scopi cui è destinato, l’Amministrazione Comunale potrà risolvere il contratto anche prima della scadenza, procedendo nei confronti della Ditta appaltatrice all’incameramento della cauzione e, ove non bastasse, agendo per il risarcimento dei danni subiti.
Nel caso di mancata consegna dei pasti, l’Amministrazione ha facoltà di incamerare tutta la cauzione e di procedere alla somministrazione in danno della Ditta inadempiente.
ART.13
CAUZIONE E SPESE CONTRATTUALI
A garanzia dell’adempimento degli obblighi contrattuali, l’appaltatore dovrà prestare una cauzione pari al 10% del corrispettivo dell’appalto al netto del ribasso offerto.
La cauzione dovrà essere prestata mediante polizza fideiussoria bancaria ovvero mediante polizza assicurativa rilasciata da un’impresa di assicurazione autorizzata all’esercizio del ramo cauzione. E’ esclusa la revisione dei prezzi del presente contratto d’appalto.
La cauzione sarà svincolata alla scadenza del contratto d’appalto.
La ditta appaltatrice è tenuta a comunicare, prima dell’inizio dell’appalto, il suo domicilio per tutti gli effetti giuridici ed amministrativi ed eventuali variazioni successive.
Le spese contrattuali sono a carico della ditta aggiudicataria.
ART. 14
DIVIETO DI CESSIONE E DI SUBAPPALTI
Resta vietato alla ditta appaltatrice, sotto pena di recesso “di diritto” del contratto e dell’incameramento della cauzione, la cessione e qualsiasi forma di subappalto del servizio.
ART.15
DECADENZA E REVOCA DELL’APPALTO
Il Comune oltre i casi previsti negli articoli precedenti, ha diritto di promuovere nel modo e nelle forme di Legge, la risoluzione del contratto anche nei seguenti altri casi, senza pregiudizio di ogni altra azione di rivalsa dei danni:
- Abbandono dell’appalto salvo che per forza maggiore;
- Ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali o alle disposizione di Legge o di regolamento relative al servizio;
- Contegno abitualmente scorretto nei confronti dell’utenza scolastica e dei soggetti autorizzati al controllo;
- Quando la ditta si rende colpevole di accertata evasione, frode, in caso di fallimento o perdita dei requisiti di cui alla legge antimafia;
- Quando cede ad altri , in tutto o in parte, sia direttamente che indirettamente per interposta persona i diritti e gli obblighi inerenti al presente capitolato.
- Nei casi previsti dal presente articolo, la ditta incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata al Comune, salvo il risarcimento dei danni per l’eventuale riappalto e per tutte le circostanze che possono verificarsi.
Art.16
PENALITA’
Il gestore risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo carico, qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o compensi da parte dei comune.
La ditta appaltatrice è tenuta a stipulare apposito contratto di assicurazione per la responsabilità civile e per la copertura dei danni al momento della stipula del contratto, se aggiudicataria, assicurazione RCT con un massimale unico di euro 1.000.000,00.
L’Amministrazione comunale a tutela delle norme contenute nel presente capitolato, applicherà le seguenti penalità:
Euro 500,00 per la mancata fornitura dei pasti;
Euro 1.000,00 in ciascuno dei seguenti casi:
– rinvenimento di prodotti scaduti;
– mancato rispetto dei limiti di contaminazione microbica;
– fornitura di pasti chimicamente contaminati e inidonei all’alimentazione.
– mancato rispetto delle norme igienico – sanitarie riguardanti la conservazione delle derrate e quanto altro stabilito dalle leggi in materia di processi si produzione;
Euro 300,00 in ciascuno dei seguenti casi:
– mancato rispetto delle caratteristiche qualitative previste;
– mancata comunicazione di eventuali variazioni intervenute nell’elenco dei
fornitori;
– confezionamento non conforme alle vigenti normative;
– mancato rispetto del piano di sanificazione e pulizia dei locali cucina;
– mancato rispetto delle norme igieniche da parte del personale addetto alla preparazione dei pasti;
– mancata consegna dei pasti destinati alle diete speciali personalizzate;
– rinvenimento di corpi organici ed inorganici nei cibi preparati;
– presenza nei locali mensa di alimenti con caratteristiche non conformi al capitolato B/2
– la mancata comunicazione del personale addetto e delle eventuali sostituzioni;
– l’inadeguatezza igienica dei mezzi di trasporti;
Euro 150,00 in ciascuno dei seguenti casi:
– per mancata consegna del materiale monouso;
– per mancato rispetto della grammatura accertato per almeno n.5 volte;
– per mancato rispetto del menù, senza preventiva comunicazione scritta;
Per analisi batteriologiche e/o di qualità il cui esito, documentato da laboratorio abilitato o effettuato del Servizio Igiene Pubblica dell’ASP, risulta “mediocre” o cattivo”, verrà applicata la sanzione di €. 150,00 alla prima infrazione, €. 300,00 alla seconda infrazione, €. 450,00 alla terza e così via.
In ogni caso, reiterate infrazioni e/o violazioni di cui al presente capitolato contestate per iscritto, potranno comportare il recesso immediato del contratto con l’incameramento della cauzione e delle penali a titolo di risarcimento del danno.
L’applicazione delle penalità di cui sopra non pregiudica ulteriori diritti ed azioni spettanti al Comune per eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
La refezione potrà essere sospesa in qualsiasi momento, qualora l’ASP. e/o i Rappresentanti del Comune facciano rilevare che la Ditta aggiudicataria non si attiene a quanto previsto dalle tabelle dietetiche o a quanto altro previsto dal presente Capitolato, senza che la Ditta possa avanzare alcuna pretesa e con riserva da parte dell’Amministrazione di risolvere il contratto in danno della Ditta aggiudicataria.
ART.17
CORRISPETTIVI
Nel prezzo offerto per la fornitura s’intendono compresi tutti gli oneri, nessuno escluso.
- Il prezzo a base d’asta per singolo pasto della Scuola primaria e secondaria di I° grado è di €.4,15;
- Scuola dell’infanzia è di €. 3,75;
oltre I.V.A al 4% per una fornitura prevista di circa 17.000 con decorrenza dal mese di Ottobre 2014 a Dicembre 2014 ,determinandosi un’ importo di €.70.000,00 iva compresa;
ART.18
ONERI A CARICO DEL COMUNE – PAGAMENTI
I pagamenti saranno effettuati a fornitura effettuata previa verifica da parte dell’Ufficio P.I. dell’Ente dei pasti effettivamente erogati al fine di procedere alla liquidazione entro 60 giorni dalla presentazione di regolare fattura a seguito accertamento della regolarità contributiva. La ditta ha l’obbligo di attenersi alle disposizioni di cui alla Legge n° 136 del 23/08/2010 relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari.
ART.19
CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia derivante dal presente capitolato resta stabilita la competenza territoriale dell’autorità giudiziale – Foro di Patti.
Quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale, si rinvia alla norme del codice civile e alle Leggi vigenti in materia.
fonte. sito comune di brolo