Inserito in un pomeriggio dedicato al’arte ed alla cultura, alla sala multimediale “Rita Atria”, a Brolo, Lorenzo Cassarà, sabato 19 dicembre, ospite dell’amministrazione comunale, ha presentato, montati su pannelli dalle gradi dimensioni, tre suoi “scatti” che ben presentano lo “scoglio di Brolo”, quando, il 16 agosto scorso, divenne protagonista di una grande set fotografico, richiamando centinaia di brolesi, accomunati dalla voglia di dare, anima e corpo, su quel simbolo che rappresenta, da secoli, l’identità territoriale e sociale del paese.
Da quell’idea, nasce ora “Cura ut Valeas”‚ il progetto di questo giovane, ma qualificato fotografo. Cassarà infatti vuole raccogliere, per poi farne tema espositivo, di confronto e di dibattito, quei momenti salienti, vividi e complessi, quasi un “gioco di società”, del popolo e dei luoghi della Costa Saracena fermato nei luoghi simboli di questo territorio.
A presentare le opere, ed a fare gli onori di casa è stata l’assessore alla cultura brolese Maria Ricciardello, mentre Massimo Scaffidi, che ha condotto la serata, ha evidenziato come quello scatto estivo‚ oltre ad essere, in una prima chiave di lettura, uno straordinario veicolo di promozione culturale e turistica di Brolo, sia e rappresenti molto di più.
Lorenzo Cassarà, artista della macchina fotografica, trentasei anni, già da tempo opera in ambito di arti visive con grande successo, ed è inserito a pieno titolo nel catalogo del Gemine Muse, una sorta di grande vetrina espositiva del GAI, (Ass. Giovani Artisti Italiani), che presenta i lavori inediti di giovani talenti, patrocinato dal Ministero della Cultura.
Cassarà, uno studio a Rocca di Caprileone, la passione per il cinema, con la capacità di proteggere dalla smemoratezza del tempo, gesti quotidiani, sentimenti, emozioni attraverso l’obbiettivo della macchina fotografica, ha recentemente, dopo la mostra “Beckstage – Sottratti al Visibile” ospitata al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, firmato il calendario di San Marco d’Alunzio, partecipato alla biennale di Roma, esposto anche a Los Angeles e presentato le sue opere a diversi concorsi internazionali.
Durante la serata, nella sala multimediale brolese, che ospita attualmente e sino al 24 dicembre la mostra del pittore orlandino Aldo Parla, è stato anche ricordato l’impegno di un altro fotografo, giovanissimo, Peppe la Rosa, brolese, attualmente impegnato in un concorso fotografico a Parigi. Tutti segnali , ha evidenziato Maria Ricciardello, di una vivacità culturale che a Brolo si avverte sempre con maggior insistenza e che il paese vive, con consapevolezza, unito ed insieme, nutrendo capitale sociale che, indiscutibilmente, fa la differenza.
Lorenzo Cassarà possiede un nutrito curriculum, zeppo di esperienze artistiche che vanno dalle semplici pubblicazioni, ai concorsi, alle monografie aziendali, un percorso artistico mai banale, all’interno del quale niente è lasciato al caso.
PUBBLICAZIONI E CONCORSI
– Dal 2000 ad oggi – Pubblicazioni di monografie aziendali;
– 2006 – Foto di copertina del romanzo “Zitelle e cornuti” di Antonio Ravì Monica;
– 2002 – Foto copertina CD musicale “Santa Luna” del gruppo “Antichi Suoni”;
ARTI VISIVE – Fotografia e video
– 2009 – Presentazione progetto Cura ut vales;
-2009 Mostra “Beckstage. Sottratti al Visibile” Teatro Vittorio Emanuele Messina;
– 2009 – Selezione Gemini Muse;
– 2008 – Selezionato per il “Premio Celeste”;
– 2007 – Collettiva, Galleria d’Arte“Orientale Sicula” di Messina;
– 2006 – Selezionato per concorso “Pagine Bianche d’autore” Sicilia;
– Collettiva a San Salvatore di Fitalia
– Installazione artistica, insieme a Rosalind Leigh Cristina, dal titolo “Nodi sull’acqua”;
– 2005 – Installazione multimediale per Salvalarte-Sicilia nell’ambito della mostra “Talenti da.. salvare”;
– 2003 – Honorable Mantion al concorso fotografico “International Phofography Awards” USA;
– 2002 – Installazione multimediale ed esposizione fotografica collettiva “Agorà in Valdemone”;
– 2000 – Partecipazione alla Biennale d’Arte Contemporanea “Città di Roma Jubileum 2000″;
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