Nel dibattito scolastico-politico sull’affidamento dei lavori di ristrutturazione del plesso di piazza Annunziatella, interviene a difesa degli uffici il vicesindaco, Gaetano Scaffidi, l’assessore Marisa Bonina, chiamata in causa dalla replica del preside Ricciardello aggiunge “ama farsi male da sola”, mentre oggi i lavori sono stati, finalmente, consegnati e si scopre che a Sant’Angelo la procedura di “affidamento con riserva” è di casa.
Sul caso dell’assegnazione dei lavori per la ristrutturazione del plesso di piazza Annunziatella, sulle responsabilità dei tempi sui cui si è sviluppato l’iter dell’affidamento dei lavori, sugli eventuali ritardi dell’avvio della mensa in questi giorni a Brolo ci sono state notizie, puntualizzazioni smentite, dichiarazioni.
Ora, mentre sono stati consegnati i lavori alla ditta solo stamani, in attesa dello sgombero dei locali sgomberati, da un lato emerge la certezza che la mensa partirà regolarmente, come afferma il sindaco, e dall’altro la certezza che gli uffici comunale non hanno mancato in nulla come afferma il vice sindaco, Gaetano Scaffidi, che ha anche la delega al patrimonio.
Le dichiarazioni di Scaffidi sembrano essere un contr’altare a quanto dal suo canto dice il dirigente scolastico, che proprio ieri, affermava, contestualizzandolo nell’insorgente polemica “Mi dispiace che mi è stato offerto il supporto dal Rup del Comune di Sant’Angelo di Brolo e che l’ufficio tecnico brolese non ha mandato nessuno – aggiungendo ancora – e mi stupisce la dichiarazione dell’assessore Bonina. Mi chiedo invece come mai i lavori di via Dante, aggiudicati a marzo, siano stati consegnati adesso in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico creando disagio agli studenti”. [dichiarazioni tratte da AmNotizie].
Ma ora c’è di più.
Andando per ordine ripercorriamo la “notizia”
E’ opportuno evidenziare la sostanziale differenza tra questi lavori, quelli della ristrutturazione del plesso di piazza Annunziatella con annesso zona cucine che interesserà il servizio mensa, e quelli della scuola di via Roma;
Pur interessando le strutture destinate alle scuole brolesi, in piazza Roma il finanziamento – per la sua tipicità – non poteva andar perduto, nel caso della scuola di piazza Annunziatella, che non è di competenza del comune, come dice il Miur, se entro il 30 ottobre non si completa il tutto, si corre il rischio di non poter, entro il 30 dicembre, completare l’iter procedurale e perdere il finanziamento.
Una premessa necessaria, salvando le opportunità del caso.
Ma la storia di questi giorni è caratterizzata dalle mezze verità che non sono bugie.
Il riferimento è chiaro ed è all’indirizzo di quanto scrittoci dalla dirigente scolastica brolese in quella che definisce una “lettera di smentita” ma che alla fine non è tale, in quanto ben poco c’era da smentire.
Infatti il dirigente scolastico locale quando, relativamente anche a quanto pubblicato sulla Gazzetta del Sud e su alcuni giornali on line relativamente ai presunti ritardi nell’affidamento dell’appalto e nella stipula del contratto dei lavori di piazza Annunziatella, contrariata, “ritiene quel contenuto totalmente non veritiero e fuorviante rispetto alla reale situazione dei fatti”.
Dice la dirigente: “che dal settembre 2013, da quando mi sono insediata nell’Istituto Comprensivo di Brolo, ho seguito personalmente, insieme agli uffici scolastici, tutte le procedure necessarie per non perdere il finanziamento che già allora presentava criticità in merito al mancato rispetto dei tempi di esecuzione (e a questo punto sarebbe bene chiarire se erano criticità interne relative alla struttura scolastica, quindi eredità del vecchio dirigente, oppure da addebitarsi all’amministrazione comunale, allora retta dal sindaco Messina, quando lei era presidente del consiglio comunale, o peggio all’Ufficio Tecnico che continua a seguire i lavori per quanto di competenza dell’ente … Semplicemente voglia di chiarezza) – aggiungendo, sempre la Dirigente, a supporto del suo dire ancora – “che non era neanche stata espletata la gara per individuare il professionista che avrebbe dovuto redigere il progetto esecutivo” e “Solo grazie al senso di dovere istituzionale e di responsabilità che il 4 settembre 2015 siamo pervenuti alla stipula del contratto”.
Il dirigente dice che non corrisponde al vero quanto riportato nell’articolo da noi pubblicato – fonte è l’amministrazione comunale locale – ”La ditta che si era aggiudicata i lavori aveva più volte, dicono al comune, sollecitato la firma del contratto per poter fare i lavori durante la stagione estiva, evitando così i disagi coincidenti con la ripresa delle lezioni”. Concludendo infine, e qui nessuno può smentirla, che la ditta ha presentato i documenti richiesti per la stipula in data 25 agosto 2015.
Di parere non coincidente stamani gli umori in seno agli uffici comunali.
Dall’ufficio tecnico evidenziano che già a fine luglio c’erano i documenti – idonei – quelli relativi alle verifiche tecniche – mancava solo la polizza fideiussoria, e che, nel comunicare alla Dirigente tutto ciò, sempre a luglio tramite mail, competentemente veniva anche trasmessa bozza di contratto, con in bianco le parti da completare nei futuri dettagli, e la richiesta da inoltrare – a firma della Dirigente – alla ditta per poter definire il rapporto assicurativo.
Un tempo ragionevole, tra mail, fax e posta, affinchè la ditta poteva attivarsi prima del blocco delle ferie.
Ma il tutto dicono è stato trasmesso all’azienda il 7 agosto.
Praticamente fuori tempo massimo… mentre la ditta che attendeva di poter avviare l’intervento di ristrutturazione come si auspicava e come anche negli incontri informali era stata dato per possibile, aveva anche affittato un appartamento per le maestranze già ad agosto.
E tornando all’’incontro avuto tra Rup, Impresa, Progettisti ed altri funzionari, a luglio era stato chiaro che la ditta avere il disco verde in forza alle verifiche effettuate. Le carte sostanzialmente erano in regola, si poteva procedere – volendo – all’affidamento con riserva.
Un’opzione a Brolo non valutata possibile anche se c’era una motivazione concreta per attuarla: l’incombenza dell’andata in ferie degli uffici e non solo quelli assicurativi.
Il 7 agosto parte la richiesta, il 3 settembre c’è la firma del contratto, oggi la consegna dei lavori.
Un bel numero giorni lavorativi dall’arrivo dei documenti.
Dice ora Gaetano Scaffidi. “A volte si vuol fare polveroni quando non ne servono… l’ufficio tecnico comunale è attivo, professionale e concreto, di questo ne sono convinto e nel caso specifico relativa all’affaire della scuola di piazza Annunziatella ne ho la piena certezza”.
“Oggi – continua l’assessore al patrimonio – Brolo e la sua comunità corre il rischio di perder un finanziamento importante, poi chissà se ci sarà voglia ancora di farle le sterili precisazioni?
Su questo vorrei parlare e confrontarmi, e non sull’alzare polvere che diventa la base forse per una cortina fumosa su future scuse atte a celare magari ritardi, forse incolpevoli, che comunque non sono, nè possono essere addebitati dell’ente comune”.
E l’assessore Marisa Bonina, tirata incautamente in ballo sui lavori del plesso di via Roma… evita di dar risposte, per lei queste stanno nei fatti, e sibillinamente, senza entrare nel dettaglio, afferma sorridendo: “ognuno è libero di farsi il male come vuole” .
La ditta ha comunque assicurato al sindaco che tra i primi lavori che effettuerà saranno quelli relativi alla zona fuochi, proprio per assicurare il repentino avvio del servizio mensa.
E mentre Irene Ricciardello, il sindaco, smorza ogni polemica, affermando che non ci sono contrasti con la dirigenza scolastica, il comune ha già concordato le modalità da attuare per rendere possibile in quei luoghi di poter operare e si spera che anche gli altri siti vengano sgombrati rapidamente per rendere celeri i lavori, che secondo il cronoprogramma, sotto il placet del Miur, hanno il tempo limiti del 30 ottobre, poi resterà solo il tempo per chiudere la contabilità e la procedura che deve essere archiviata prodotta entro il 30 dicembre.
per chi vuol saperne di più due articoli nell’archivio del giornale, questi i contenuti.
In riferimento all’articolo da noi pubblicato ieri “BROLO – SCUOLA, SENZA “RISERVA”. A RISCHIO L’AVVIO DELLA MENSA ?” il dirigente scolastico brolese ci invia la nota che appresso integralmente riportiamo in merito ai presunti ritardi nell’aggiudicazione dell’appalto e nella stipula del contratto dei lavori di piazza Annunziatella.
Puntualizzazioni, precisazioni, richiesta di rettifiche, ma la nota è anche un vero e proprio atto d’accusa nei confronti dell’assessore Bonina le cui dichiarazioni sono anche oggetto di un articolo apparso oggi sulla Gazzetta del Sud. Il contratto con la ditta è stato sottoscritto ieri. La dichiarazione – soddisfatta – del sindaco Irene Ricciardello…
La nota del dirigente scolastico.
Premetto che dal settembre 2013, da quando mi sono insediata nell’Istituto Comprensivo di Brolo, ho seguito personalmente, insieme agli uffici scolastici, tutte le procedure necessarie per non perdere il finanziamento che già allora presentava criticità in merito al mancato rispetto dei tempi di esecuzione; non era neanche stata espletata la gara per individuare il professionista che avrebbe dovuto redigere il progetto esecutivo.
Di concerto con gli uffici amministrativi, diretti dalla Dott.ssa Merlino, abbiamo provveduto immediatamente ad istruire le procedure richieste , ed è solo grazie al senso di dovere istituzionale e di responsabilità che ieri 4 settembre 2015 siamo pervenuti alla stipula del contratto.
Non corrisponde al vero quanto riportato nell’articolo: ”La ditta che si era aggiudicata i lavori aveva più volte, dicono al comune, sollecitato la firma del contratto per poter fare i lavori durante la stagione estiva, evitando così i disagi coincidenti con la ripresa delle lezioni”. [un fatto detto come evidenziato dall’amministrazione comunale di Brolo. ndr]
L’aggiudicazione definitiva è avvenuta in data 6 luglio 2015 e la ditta ha presentato i documenti richiesti per la stipula in data 25 agosto 2015, come Lei potrà evincere dalla lettera di trasmissione che la stessa ha inviato all’Istituto Comprensivo , che allego [vedi jpg].
Non corrisponde al vero neanche quanto segue: “A luglio l’ufficio tecnico comunale – completando la collezione della documentazione necessaria – aveva inoltrato ogni atto richiesto e necessario alla segreteria della scuola. Ma nonostante le telefonate dell’azienda vincitrice dell’appalto – di euro 173.014 al netto del ribasso – , venuta anche a Brolo, a sollecitare la definizione dell’iter anche la settimana passata, ancora tutto rimane in fase di stallo.” [cosa anche questa evidenziata, e da chi se non da altri, dall’amministrazione comunale di Brolo. ndr]
La collezione della documentazione necessaria è stata completata il 3 settembre 2015, come posso dimostrare dalla corrispondenza intercorsa con il dipendente dell’ufficio Tecnico.
In ragione di quanto sopra – scrive sempre la Dirigente – è evidente che il contenuto dell’articolo in questione non corrisponda assolutamente alla realtà ed incomprensibile risulta la dichiarazione dell’Assessore Bonina: “Si poteva optare per un affidamento con “riserva” in attesa della definizione dei documenti – “cosa che avremmo sicuramente fatto – dice l’assessore ai lavori pubblici Marisa Bonina – ma le nostre competenze non giungevano sino a questo, e per questo non giudico il comportamento degli altri” – ma si è optato, in maniera corretta senza che nulla facesse una piega, per la procedura ordinaria.
[le dichiarazioni dell’assessore Bonina sono anche ampiamente riportate sull’articolo in pagina oggi sulla Gazzetta del Sud]
E il dirigente continua:
Mi chiedo perché l’assessore non abbia applicato la suddetta procedura ai lavori di Via Dante, gestiti dal comune.
L ’aggiudicazione definitiva risale infatti allo scorso Marzo (ben 5 mesi fa), mentre la consegna dei lavori è avvenuta solo da qualche settimana.
Forse l’applicazione della procedura suggerita dall’Assessore avrebbe consentito di eseguire i lavori d’estate, risparmiando qualche disagio alla comunità scolastica.
E’ proprio a causa dell’inagibilità del plesso di Via Dante che siamo costretti a sacrificare due laboratori di Via Libertà e ad utilizzare locali più piccoli per ospitare le aule.
In merito ai locali della cucina di P.zza Annunziatella ho chiesto alla Ditta di iniziare i lavori dalla Mensa e di consegnarli il prima possibile.
Come già riferito al Sindaco, la ditta si è dimostrata assolutamente disponibile , si riserva, però, di fornire informazioni dettagliate solo nei prossimi giorni, dopo che avrà concordato col Direttore dei lavori le varie fasi di esecuzione.
Brolo, 05.09.2015
Il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Maria Ricciardello
Il sindaco di Brolo, Irene Ricciardello, proprio stamani ha evidenziato che “non ci sono contrasti con la dirigenza scolastica sul caso dell’affidamento dei lavori della scuola di piazza Annunziatella, ogni amministrazione agisce come crede opportuno e per le proprie autonomie – Il sindaco, soddisfatta per l’avvenuta sottoscrizione del contratto con l’azienda – dopo aver ribadito il ruolo di pungolo avuto dalla sua amministrazione, afferma senza riserve, avendo avuto informazioni dettagliate daparte della ditta di aver concordato col Direttore dei lavori le varie fasi di esecuzione, atte a soddisfare le esigenze tecniche legate alla mensa: Ho avuto assicurazioni dalla ditta che eseguirà i lavori, in quanto il contratto è stato finalmente firmato ieri, che si darà precedenza ai lavori della zone “fuochi”, quindi la mensa inizierà regolarmente, forse solo con qualche giorno di ritardo sui tempi in cui regolarmente si avviava ogni anno – e comunque a ottobre –dicendo anche – L’amministrazione ha già pronto il bando di gara, era stato messo in stand by in quanto, nell’eventualità – perdurando lo stallo dell’affidamento – si sarebbe dovuto optare per una scelta di un affidamento esterno, per quanto concerneva la preparazione dei cibi … possibilità fortunatamente evitata. “.
Quindi Mensa sarà.
OGGI FORSE IL DISCO-VERDE AI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA STRUTTURA DI PIAZZA ANNUNZIATELLA. IL SINDACO ASSICURA CHE, ANCHE AFFIDANDO IL SERVIZIO MENSA, IN MANIERA TEMPORANA AD ESTERNI, L?IMPEGNO MENSA SARA’ MANTENUTO
Sul filo di lana con l’apertura dei l’anno scolastico i lavori di ristrutturazione dei locali delle strutturue scolastiche di piazza Annunziatella di Brolo stanno prendendo avvio.
Lavori che interesseranno anche la zona “fuochi”, quella della cucina, utilizzata per la mensa scolastica.
Un progetto realizzato con i fondi europei destinati alla scuola per i quali l’amministrazione comunale diventa una sorta di consulente tecnico per quanto concerne le procedure di affidamento dei lavori e della direzione tecnica degli stessi.
La ditta che si era aggiudicata i lavori aveva più volte, dicono al comune, sollecitato la firma del contratto per poter fare i lavori durante la stagione estiva, evitando così i disagi coincidenti con la ripresa delle lezioni.
Questa procedura era di competenza della dirigenza scolastica dell’istituto comprensivo affidata a Maria Ricciardello.
Si poteva optare per un affidamento con “riserva” in attesa della definizione dei documenti – “cosa che avremmo sicuramente fatto – dice l’assessore ai lavori pubblici Marisa Bonina – ma le nostre competenze non giungevano sino a questo, e per questo non giudico il comportamento degli altri” – ma si è optato, in maniera corretta senza che nulla facesse una piega, per la procedura ordinaria.
A luglio l’ufficio tecnico comunale – completando la collezione della documentazione necessaria – aveva inoltrato ogni atto richiesto e necessario alla segreteria della scuola.
Ma nonostante le telefonate dell’azienda vincitrice dell’appalto – di euro 173.014 al netto del ribasso – , venuta anche a Brolo, a sollecitare la definizione dell’iter anche la settimana passata, ancora tutto rimane in fase di stallo.
Forse oggi si definiranno le procedure e i lavori potranno essere avviati, ormai sul filo di lana con il suono della campanella per l’avvio della lezione del prossimo anno scolastico, e sembra già pronto il gioco del rimpiattino delle responsabilità sugli eventuali – quanto ormai inevitabili – disagi per gli alunni, i docenti e i servizi.
Irene Ricciardello, il sindaco, tagliando la testa al toro, oggi assicura: “Per quanto mi riguarda la mensa, anche dovendo ricorrere ad un affidamento esterno, ad una ditta che ha la possibilità di confezionare i cibi in altro loco, e ovviamente in maniera temporanea, partirà regolarmente appena avremo i locali del refettorio agibili”.
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