Salvatore e Pina i due “maestri”che hanno seguito le dieci lezioni del corso realizzato nell’ambito delle attività dei “servizi sociali” del Comune di Brolo, hanno, si fa per dire, ceduto i fornelli, nelle ultime due lezioni, alle provette “nonnine” brolesi che proprio nell’ultimo incontro si sono sbizzarrite nel preparare i dolci: pignolata, glasse, barchette farcite di panna e crema, torte alla frutta, pan di spagna ben imbibito, e biscotti hanno creato valanghe di odori e fatto venire l’acquolina in bocca a tutti.
Anche un esorcizzante “homo fallicus”, che richiamava il più classico “pupo dei maccheroni” ha portato sorriso, battute e goliardica ironia in un gruppo composto da oltre trenta giovani anziane brolesi che hanno dato vita al corso.
La penultima lezione era stata dedicata ancora alla pasta, con l’occhio attento alle spezie e ai condimenti che insaporiscono il tutto (negli incontri precedenti si era parlato di antipasti, della pasta, dei secondi di carne e pesce di fritture e arrosti….).
Quindi a Brolo, in uno scambio di piccoli segreti ed accorgimenti, ha trionfato una cucina dove i colori ed i sapori sono sorprendenti, un’unione armonica di agrodolce e salato, sapori speziati e salati e dolce e amari, con infinità di sfumature.
Una Brolo che ha rivissuto attraverso il cibo i momenti della “festa”, anzi delle “feste”, della voglia di “famiglia”.
Così nei pomeriggi primaverile si è davvero fatto il giro dei sapori della Sicilia, un giro gastronomico che è diventato, per chi ha frequentato il corso, un’esperienza indimenticabile, dalle grandi emozioni.
Le lezioni sono state, di fatto, tutte pratiche, di fronte ai fornelli, e svolte in tempo reale, aspettando i tempi della lievitatura e di cottura. Si è stati pratici anche quando si è trattato di imparare a “cunsare”, la tavola.
Tutti i partecipanti, quindi, hanno collaborato attivamente, sotto lo sguardo attento di Salvatore Cuticchia, lo chef, alla preparazione delle ricette. Apprendendo, tra un rimestamento di risotto e la tritatura del basilico anche informazini e notizie storiche sul tipo dei prodotti usate e sul perché degli abbinamenti, dando, tutti insieme vita ad una scuola di cucina per appassionati di buona tavola.
Alla fine premi ed attestati per tutti.