Dopo la firma della convenzione Esa-Governo Regionale per la messa in sicurezza dei torrenti a rischio esondazione e per la viabilità rurale del gennaio scorso.
I frutti si vedono anche a Brolo.
Già prima dell’estate si erano avviati i lavori di ripulitura e messa in sicurezza degli alvei fluviali e le maestranze dell’Ente di Sviluppo Agricolo – oggi diretto dal già onorevole all’Ars Francesco Calanna – avevano già messo in esecuzione una serie di azioni per la risagomatura e ripulitura dei torrenti riducendo – nell’area di Piana – il rischio esondazione.
Gli assessorati regionali coinvolti nell’accordo si erano impegnati a fornire le risorse economiche per finanziare le spese correnti relative alle attività previste, mentre l’Esa avrebbe messo a disposizione dei Comuni e delle Provincie siciliane le proprie risorse umane e strumentali.
Ad agosto il sistema si era portato ad un passo dal collasso per la alcune insorgenti difficoltà per la disponibilità degli automezzi di supporto.
Fortunatamente l’arrivo delle ferie aveva stoppato – regolarmente – i lavori, che ora sono ripresi regolarmente e che interesseranno oltre il torrente Iannello anche quello di Brolo.
Praticamente per i comuni un intervento a costo zero “cosa non da poco – ha sottolineato l’assessore comunale Enzo Di Luca che ha seguito l’iter della richiesta – in un periodo di profonda crisi e assoluta mancanza di risorse”.
Lo stesso assessore comunale brolese ha evidenziato l’ottima qualità del lavoro fin ora svolto dagli operai che stanno agendo con grande professionalità e competenza.