La sentenza del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha dichiarato il non luogo a procedere. Così il Ragioniere Carmelo Arasi ha nei giorni scorsi chiesto il rimborso delle spese legali al comune brolese dove era stato al capo degli uffici contabili.
Sono oltre settemilacinquecento euro le spese legali dovuti ai difensori di fiducia di Carmelo Arasi, il responsabile dell’ufficio di ragioneria del comune di Brolo, oggi in pensione.
Sono le spese – rimborso delle parcelle riconosciute dal tribunale e dovute agli avvocati Marchetta e Calabrò che ora vengono richieste al comune di Brolo.
Carmelo Arasi, punto cardine dell’inchiesta sui Mutui Fantasma, nei giorni scorsi si era visto, questa volta davanti al Tribunale di Patti, assolvere dall’accusa di peculato per dei contributi sportivi, ora acquisisce il “non luogo a procedere” da parte del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Barcellona per la questione di alcuni tributi dovuti all’Ato dal Comune.
Per il Tribunale la condotta adottata dall’ufficio contabile del comune è stata ineccepibile e quindi il giudizio a favore di Arasi che ora batte cassa come ha già fatto, per alcuni procedimenti chiusi in suo favore l’ex sindaco Salvo Messina.
Carmelo Arasi nella su richiesta di rimborso si appella a sentenze del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti che consentono l’applicazione dell’art.67 a favore degli amministratori degli enti locali.