Considerato che il territorio del Comune di Brolo ha un ruolo centrale e strategico sul territorio, e che per una serie di professionalità acquisite, in campo di protezione civile, è un polo di riferimento per tanti anche per la dotazione in carico a questo nucleo, la scelta di puntare sull’ottenimento di un presidio dei Vigili del Fuco qui sembra una scelta obbligata e incontestabile.
Così da tempo le amministrazioni del territorio operano per la definizione di ciò.
I tempi stringono anche dopo le esperienze dello scorsa estate che hanno visto la devastazione del territorio – ma anche la necessità, vedi l’intervento alla Capaninna di Gliaca di Piraino o a Brolo, lungo la via Libertà dove prese fuoco un appartamento in in palazzo, pochi mesi fa – affinchè si dia vita all’istituzione di un distaccamento di Vigili del Fuoco Volontari.
Una risposta delle istituzioni alle esigenze della zona comprensoriale che permetterà di aumentare il servizio ai cittadini, arrivando a dimezzare i tempi necessari per raggiungere anche i Comuni e le frazioni più collinari della zona, che al bisgno devono aspettare l’arrivo delle squadre di sant’Agata o Patti – le caserme più vicine.
Il distaccamento funzionerà con personale volontario arruolato nel corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in qualità di vigile volontario e punterà molto sul nucleo della locale protezione civile, che già nei fatti assolve a tale compito, che sarà ulteriormente formato ed avrà maggiori dotazioni sia in strumenti che in mezzi.
Il Sindaco Ricciardello ha espresso grande soddisfazione per le scelte fatte, per le disponibilità ricevute, per l’impegno dei colleghi sindaci consapevole che l’impegno dei volontari che affronteranno quella che definisce “una missione” sarà un punto di riferimento del territorio dei Nebrodi.
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