Una presentazione atipica di un volume fresco di stampa, con il gotha della cucina italiana e del mondo dei vini, fa andare “oltre” l’evento prettamente culturale e di costume.
La location di tutto questo, sabato mattina, alle ore 10,30 saranno i Saloni della Scuola Alberghiera di Brolo.
Qui l’occasione di parlare “dal senso ai sensi …. il sapore dei ricordi” – che da il titolo della raccolta di ricette tipiche e popolari di una Sicilia che si ritrovava a tavola nelle occasione in cui si riuniva la famiglia, scritto da Piera la Mantia, servirà a spaziare dentro i luogi del fare, conoscere la magia del cucinare attraverso la scoperta dei sapori della tradizione, ma sarà l’occasione per parlare ai giovani di occupazione, futuro e lavoro.
Infatti la manifestazione servirà a promuovere anche l’Istituto Alberghiero e della Ristorazione brolese che certamente, in un’isola turistica come la Sicilia, rappresenta un ottima base per la professionalizzazione delle attività connesse al turismo ed all’enogastronomia in una politica di accoglienza del turista, oggi sempre più esigente e preparato.
Interveranno Salvo Messina, sindaco Brolo; Maria Flavia Scavello, Dirigente Scolastico del “Gepy Faranda” Patti, praticamente la padrona di casa, Maria Ricciardello, il locale Assessore Comunale alla Cultura, che ha fortemente promosso e voluto l’iniziativa che “tende a valorizzare il lavoro della La Mantia e nel contempo a favorire il dialogo tra la scuola e i ragazzi che, attraverso un corso di studi, professionalmente valido e dinamico, possono trovare spunti occupazionali di grande soddisfazione”.
Introdurrà e presenterà la raccolta di ricette l’esperto Guido Schillaci, attento conoscitore delle “storie” del mondo.
Piera La Mantia, scrittrice orlandina, vedrà le sue “ricette” preparate, in diretta, ed elaborate dai responsabili di Sala, Bar e Cucina dell’IPSAR brolese, Luigi Nicolosi, Antonio Schimmenti, Giovanni Grano e Ignazio Santangelo, mentre Mariano Greco, Presidente Federazioni Italiana Cuochi e Gabriele Schillaci, Responsabile siciliano dell’Onav (l’associazione nazionale dei degustatori di vini) parleranno del valore e dell’importante della regionalizzazione all’interno dell’enogastronomia, sia sotto il profilo del “gusto” che sotto gli aspetti di promozione del territorio e della sua cultura.
Presente all’incontro, che è aperto al pubblico, e che diventa una sorta di “lezione del gusto” oltre ai docenti ed agli alunni dell’Istituto, anche Nino Armenio , l’Editore brolese che ha curato la pubblicazione che si avvale dei disegni di Massimo Scaffidi e delle foto di Lorenzo Cassarà.
Prevista una degustazione di vini, per un un sabato mattina, a Brolo, sapido di sapore a gusto.