E’ stato il Quartiere di via Libertà a comporre l’ultimo tassello. Quello che ha completato la composizione nel segno della Madonna Annunziata festeggiata ieri.
Madre Annunziata… prega per noi!
La suddivisione di una parrocchia non è una mera divisione amministrativa del territorio.
Partendo da questo concetto che diventa per lui un’assioma, padre Enzo Caruso, a Brolo ha pensato bene di comporre il vissuto della comunità parrocchiale in zone pastorali in grado di racchiudere i legami sociali, quelli amicali, di parentele, di storie d’amicizia, di lavoro, di fratellanza.
Zone pastorali, il cui “scopo è quello di favorire un decentramento, tale che ogni quartiere si senta parte del “tutto”, le famiglie e gli abitanti si sentano protagonisti, secondo le usanze e le tradizioni di quel determinato quartiere, della vita ecclesiale tutta”.
Per padre Enzo si tratta di valorizzare le diversità e le specificità socio-culturali di ogni quartiere, di saper adattare alle esigenze di ciascuna zona le forme e i linguaggi dell’evangelizzazione e di tutta la missione della Chiesa.
Così, a Brolo, i quartieri sono diventati un grande puzzle, che nel segno dell’Annunziata, la Madonna protettrice del paese, si è composto giorno dopo giorno, con la celebrazione di tati momenti religiosi. L’ultimo tassello è stato quello composto dai fedeli di via Libertà (hanno letto le letture eucaristiche Maria Vittoria Cipriano e Tindaro Ziino).
Un bel gesto che ridà unità al paese, spesso diviso anche per futili motivi derivati dal distorto senso della “politica”.