Obiettivo principale è quello di mantenere la categoria
La Serie B ogni anno si rivela essere un campionato spettacolare ed avvincente fino all’ultimo secondo, con tantissime squadre che si giocano un piazzamento valido per la promozione in Serie A. In questa stagione le piazze importanti d’Italia che si affronteranno sui terreni di gioco della serie cadetta sono tante, basti pensare ai clamorosi ritorni di Genoa e Cagliari, retrocesse insieme al Venezia dalla massima divisione italiana. Anche per quanto concerne le risalite, però, ci sono bellissime storie che tornano a calcare palcoscenici importanti: parliamo ovviamente del Bari e del Palermo, due dimensioni che nel corso della loro storia hanno scritto pagine importanti anche e soprattutto in Serie A e che da troppo tempo, per via di diversi problemi, sono rimaste lontane dai più alti livelli del professionismo. I rosanero, dopo diversi anni in Serie D e in Serie C, così come il Bari, sono finalmente riusciti a consacrarsi nella terza divisione italiana e a riabbracciare la seconda.
L’obiettivo principale è quello di mantenere la categoria, ma con il mercato effettuato e con la storia di questa società, non è detto che tra i pronostici sui risultati vincenti non possa rientrare l’idea secondo la quale il Palermo abbia le carte in regola per lottare fino all’ultimo anche per un clamoroso ritorno in Serie A. Tra i grandi trascinatori del club l’anno scorso c’è stato senza ombra di dubbio Edoardo Soleri, che con i suoi 12 gol ha condotto i compagni verso la realizzazione di un sogno chiamato promozione. Il centravanti cresciuto nelle giovanili della Roma ha trovato la dimensione giusta per esprimersi al meglio, cosa che con la maglia del Padova non è riuscito a fare. Immediato è stato il riscatto da parte del Palermo, che metterà il classe 1997 nella condizione di poter mostrare il suo valore anche in Serie B con Eugenio Corini in panchina. Tra i colpi più illustri, inoltre, rientrano certamente i nomi di Matteo Luigi Brunori, Mirko Pigliacelli e Francesco Di Mariano.
La società rosanero, acquisita quest’anno dal City Group, ha trovato l’accordo con la Juventus per l’acquisto a titolo definitivo di Brunori. Per il centravanti, protagonista anch’egli della cavalcata della squadra verso la vittoria del campionato, il club siciliano ha speso una somma che si aggira intorno ai 2 milioni di euro più 1 di bonus. Di fatto, quello dell’attaccante nato in Brasile è stato il primo vero e proprio colpo del City Group di Mansour. Il classe 1994 lo scorso anno ha realizzato 25 gol in campionato più 4 nei playoff. Il suo inizio di stagione non è stato tanto diverso dal finale della scorsa, tanto che ha già messo la firma nel 2-0 maturato alla prima giornata di campionato contro il Perugia.
Tra i pali, come già accennato in precedenza, sarà il momento di Pigliacelli, estremo difensore che da giovane è stato in più occasioni considerato uno dei più promettenti del palcoscenico italiano. Se si pensa al 29enne, torna in mente la sua clamorosa cavalcata di 80 metri verso l’area di rigore avversaria, quando ancora vestiva la maglia del Frosinone proprio in Serie B. Grazie a quell’episodio, terminato poi con un’incredibile corsa all’indietro per rientrare tra i pali, Pigliacelli è diventato una vera e propria star di YouTube. Un colpo interessante è anche quello di Di Mariano, arrivato dal Lecce dopo un’ottima stagione con la maglia giallorossa, terminata con la promozione in Serie A. La curiosità è che l’esterno offensivo, che ha firmato un contratto valido fino al 2025, ha proprio origini palermitane.
