La nota di Renato Mangano, Linda Liotta, Sandro Gazia e Felice Scafidi
Per agevolare il soddisfacimento delle legittime aspettative di famiglie ed imprese
Il Sindaco Ingrillì corre ai ripari dopo la mancata riduzione della tariffa TARI 2020 nell’ultimo consiglio comunale dello scorso anno, a seguito delle asfissianti pressioni sia dei gruppi consiliari di opposizione che della società civile rappresentata dall’Unione Generale dei Consumatori, dalla Confartigianato e da Legambiente.
I gruppi consiliari di opposizione, infatti, avevano chiesto il ritiro della proposta dell’amministrazione riguardo la Tari 2020 per consentire agli uffici la rimodulazione con la riduzione del 30% nel rispetto dei costi, già certificati, in quanto effettivamente sostenuti dall’ente locale per la gestione dei Servizi d’Igiene Ambientale.
Purtroppo, la pur articolata richiesta delle forze politiche di minoranza, confortata dal buon senso, dalle disposizioni ARERA e dalla giurisprudenza costante del Consiglio di Stato, non ha sortito l’agognato successo anche per l’ingiustificata contrarietà dell’Ufficio economico-finanziario.
Oggi, con comprensibile soddisfazione si accoglie l’appello del Sindaco Ingrillì rivolto ad un consiglio comunale da tempo ormai composto da 8 consiglieri di maggioranza ed 8 di minoranza, per rimodulare la delibera consiliare che aveva disciplinato la tariffa Tari 2020, erroneamente calcolata sugli ingiustificati e sovrastimati costi del 2018, così da riconoscere il ristoro per chi ha già pagato in un’unica soluzione ed il conguaglio per chi ancora ha in corso la rateizzazione del tributo ambientale.
Per agevolare il soddisfacimento delle legittime aspettative di famiglie ed imprese i consiglieri comunali Mangano Renato Carlo, Liotta Teodolinda, Gazia Sandro e Scafidi Felice hanno presentato al Presidente del Consiglio un’articolata mozione per l’ “immediata riduzione del 30% della Tari 2020”, nonchè per chiedere che la trattazione della richiamata mozione nel prossimo consiglio comunale consenta la partecipazione dei cittadini. Inoltre, è stata richiesta la convocazione, con carattere d’urgenza, della Conferenza dei Capigruppo per la condivisione della data del Consiglio Comunale al fine di poter approvare la nuova tariffa Tari 2020 con la riduzione del 30%.