“Basta disinformazione sui vaccini, bisogna ripristinare la fiducia”. Sottile entra in polemica con i No Vax
Tutto prende spunto dall’effetto sortito dai grandi poster, uno anche a Sant’Agata Militello, affissi per promuovere la testi di coloro che si pongono contro i vaccini. In questo caso l’associazione Comilva.
Dice il sindaco sant’agatese che è anche un medico: “A proposito di una pubblicità anti-vaccini nel nostro territorio comunale ritengo che i vaccini siano la migliore difesa per il nostro futuro perché riconosciuti da tutta la comunità scientifica internazionale come uno degli strumenti di salute pubblica più sicuri ed efficaci di tutti i tempi”.
Di fatto lui boccia nettamente le tesi dei No vax contro i vaccini obbligatori, ponendosi tra i favorevoli alla legge Lorenzin, “Le vaccinazioni sono gli strumenti più sicuri ed efficaci per non far riemergere gravi patologie che sono state eradicate – afferma Sottile – per questo invito i cittadini a vaccinarsi e non seguire false convinzioni che vengono sostenute soprattutto sulla rete internet”.
E ovviamente c’è chi ponendosi contro la campagna pubblicitaria – che potrebbe, a sentir i contrari, generare paure ed allarmismi, bollandola come quella portata avanti da chi non ha alcun titolo o studi alle spalle, contro capisaldi scientifici e che rischia di riportare in circolo quelle malattie che erano state fermate proprio dall’uso dei vaccini – chiede la rimozione dei poster.
La Comilva, che è l’acronimo di Coordinamento del Movimento Italiano per la Libertà di Vaccinazione, che nasce con l’intento di sensibilizzare i genitori in materia vaccinale e che ha finanziato la campagna affissionistica rivendica il pieno diritto – anche tramite i poster oggetto di discussione – a far circolare le proprie teorie .
Quindi per loro nessuno può permettersi di rimuovere i cartelloni.