“..e il naufragar m’è dolce in questo mareâ€Â.
Il giorno dopo, inesorabile, per nulla lento, si ampliano le dimensioni, si dilata lo sgomento. Caronia luogo dell’anima.
Cronaca fotografica di Domenico Turrisi.
“Caronia, scivolando a valle†– Fotogallery del 3 marzo 2010.
«Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e  questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di làda quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensitàs’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare»
(Giacomo Leopardi)
{boncko}/cronaca/FotogalleryCaroniaFrana/Caroniafrana_3marzo2010/{/boncko}