La Cassa Depositi e Prestiti di Roma si affida ad uno dei maggiori studi legali italiani – se non il primo – nella causa promossa dal Comune di Brolo, tesa da dimostrare la non colpevolezza del comune e la sua estraneità relativa alle richieste dei mutui per opere poi non realizzate.
Sara quindi lo studio legale “Bonelli Erede Pappalardo” di Roma a difendere gli interessi della Cassa Depositi e Prestiti di Roma sulla vicenda del Mutui, erogati per quelli che vengono oramai comunemente definiti “Opere Fantasma”, al comune di Brolo.
Infatti si legge dai carteggi tra la stessa Cassa Depositi e il Tribunale romano, presso il quale, il comune di Brolo, assistito dagli avvocati Fabio Gerbino e Massimiliano Fabio ha promosso causa per tirarsi fuori dalle responsabilità dell’erogazione, della richiesta, e dell’aver avviato e attivato le procedure per la stessa erogazione di più mutui da utilizzarsi per opere pubbliche.
Lo studio Bonelli ha dato mandato nei giorni passati ad un pool di legali, Allavena/De Vitis/Tribulato di accedere al fascicolo della causa promossa dal comune di Brolo contro la Cassa Depositi e Prestiti affinchè possano essere estratti copie, atti e documenti depositi dal comune di Brolo.
Gli avvocatio preleveranno anche l’atto di citazione e quindi procederanno alla redazione della comparsa di costituzione nell’interesse dell’ente finanziario erogatore.
La prima udienza è fissata per il prossimo 28 ottobre.
Come scrive Dagospia lo studio Bonelli Erede Pappalardo è il “più grande studio italiano (135 mln di fatturato)”.
Per quella testata lo studio ha creato un’associazione professionale che anche nel 2013 si è confermata, in base alle stime di legalcommunity.it, il primo studio legale d’Italia per fatturato con 135 milioni di euro (+1,5%).
Di certo una scelta dettata dal fatto che l’ente romano non vuol creare alcun precedente e uscire dal processo indenne di responsabilità.
Insomma una seria ipoteca sul futuro della cifra da rimborsare.
Di parere contrario, a questa prospettiva, il comune di Brolo, che nel produrre causa è convinto di aver ragione da vendere.
Una lotta tra giganti del foro, a colpi di procedure e cavilli.
Di certo Davide contro Golia…
E la storia potrebbe ripetersi.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.