

Suggestioni evocative dentro una spazio ovattato.
Rumori che sanno di “viaggio”, di vita e di morte, ma anche foto che evocano “lo sbarco” e la speranza… con pezzi autoironici che disegnano un percorso d’arte e di vita.
Successo per l’inaugurazione di questo “spazio”, il secondo dopo quello di Vittorio Ballato, voluto dall’associazione Sak Be di Brolo in collaborazione con l’amministrazione comunale nel cuore del borgo medievale antistante il Castello Medievale.

