Si comunica, con enorme rammarico, che l’odierna importantissima seduta di Consiglio Provinciale, richiamata dai media regionali e nazionali, ove si è discusso delle Mozioni e dell’Ordine del Giorno Straordinario, inerenti l’inserimento di un ticket per l’attraversamento dello stretto e la fattibilitàdegli svincoli di Scaletta Zanclea e Gioiosa Marea, oltre che la realizzazione di quelli giàprevisti sul territorio della provincia di Messina, ha visto sciaguratamente cadere il numero legale, con diciassette presenti sui diciotto previsti per garantire l’esito del voto.
Inevitabile, al cospetto della presenza e della grande perseveranza nell’interesse del territorio dei Consiglieri Provinciali, peraltro solitamente tra i più presenti, Cerreti, Francilia, Muscarello, Bonfiglio, Summa, Galluzzo, Natoli Princiotta, Parisi, Previti, Danzino, Lombardo, Gulotta, Passaniti, Scimone, Bivona e Fiore, biasimare il comportamento di tutti quei colleghi assenti, che invece, evidentemente disinteressati ai lavori del Consiglio, hanno determinato, come giàsuccesso diverse volte in passato, l’ennesima vanificazione e mortificazione dei lavori Consiliari.
Queste osservazioni, ovviamente, non possono essere rivolte ai colleghi Consiglieri dell’opposizione che, oltre ad essere tra quelli più presenti nei lavori di commissione e Consiglio, potrebbero oggi essere stati assenti per una loro non condivisione del documento, quanto invece a quella tanto decantata maggioranza bulgara che, a Palazzo dei Leoni, tranne in qualche rarissimo caso, non si è mai fatta notare per compattezza e presenza.
Inevitabile biasimare inoltre, chi approfittando della particolare seduta di oggi, ha inviato senza neanche aspettare l’esito dei lavori del Consiglio, comunicati stampa su un ulteriore e non discusso ordine del giorno, tra l’altro non votato, dandolo per approvato pur di ricercare notorietàe protagonismo (in buona fede ci auguriamo), sui mezzi di comunicazione messinesi.
L’Mpa ritiene indispensabile evitare ulteriori frammentazioni, che potrebbero incidere in modo pernicioso sulla tenuta della maggioranza, e pertanto ha ufficialmente chiesto un incontro dei capigruppo di maggioranza al Presidente On. Nanni Ricevuto, al quale è confermata la fiducia, al fine di comprendere comportamenti ed azioni lesive dell’unitàdella maggioranza da parte di taluni componenti e comprendere inoltre se sono ancora vivi in questi signori i propositi elettorali ed Istituzionali, che li hanno uniti al resto della maggioranza che sin qui ha invece sostenuto l’Amministrazione con atti, fatti, presenza e passione politica.
Diventa pertanto prioritario, che si affronti con la necessaria determinazione, la vertenza ormai apertasi tra la Sicilia ed in quanto particolarmente danneggiata la provincia di Messina, con il Governo Nazionale a proposito della destinazione delle risorse indispensabili per affrontare seriamente tutti i danni che hanno colpito il nostro territorio.
I gruppi autonomisti alla Provincia Regionale di Messina dicono “Basta†ai giochetti d’Aula con maggioranze occasionali raggiunte a discapito di accordi, programmi elettorali ed interessi Istituzionali, che ledono la credibilitàdel Consiglio tutto, anche in situazioni delicate come quella odierna, ed inoltre di non essere più disponibili ad avallare una situazione politica che tende ad emarginare il ruolo dei Consiglieri Provinciali e dei gruppi politici tutti.
Il Consigliere Provinciale          ÂÂ
Roberto Cerreti            ÂÂ
Capo Gruppo M.P.A.