CGIL CISL E UIL: Vertenza Teseos “Pronti allo sciopero se entro lunedi’ non sara’ corrisposta almeno un’altra mensilita’”

“Se non si pagherà almeno un’altra mensilità, così come era stato previsto in sede di Assessorato Regionale alla Sanità, da martedì prossimo riprenderà lo sciopero dei lavoratori delle cooperative operanti nella S. S. R.”

A comunicare la decisione assunta a conclusione dell’assemblea dei Lavoratori tenuta nei locali dell’AUSL n. 5 dopo essere stati ricevuti e ascoltati dal Presidente del Consiglio d’Amministrazione prof. Vincenzo Fogliari e dal Direttore Amministrativo dell’AUSL n. 5 Dott. Franco Colavita, sono i segretari generali di Fp Cgil Clara Crocè, Cisl Fp Saro La Rosa e Uil Fpl Giuseppe Calapai.
Questa mattina i lavoratori hanno manifestato sotto la sede della Cooperativa TESEOS, la maggiore delle tre cooperative impegnate nella SSR (Società dei Servizi Riabilitativi) che recentemente aveva erogato alla stessa Teseos 592.000 euro a saldo dell’anno 2008 e per i mesi di gennaio e febbraio di quest’anno.
“Nel corso dell’incontro con i vertici dell’AUSL n. 5 e della SSR – spiegano i sindacalisti – abbiamo appreso che nei giorni scorsi la VI commissione legislativa dell’Assemblea Regionale Siciliana presieduta dall’on. Bennati ha ascoltato il Consiglio d’Amministrazione della SSR e ha convenuto sull’opportunità, considerate la particolare situazione della società mista messinese, di proporre all’Assemblea Regionale Siciliana convocata per il prossimo 10 Giugno, l’approvazione di un emendamento mirato da inserire nella normativa di aggiustamento della finanziaria che possa consentire di acquisire l’accreditamento fin qui negato dall’Assessorato Regionale per la mancanza di alcuni presupposti formali”.
“Esprimiamo apprezzamento – concludono i segretari generali di CGIL FP, CISL FP, UIL FPL Clara Crocè, Saro La Rosa, Giuseppe Calapai – per l’operato del Consiglio di Amministrazione della SSR, tanto ai fini dell’acquisizione dell’accreditamento che per la disponibilità manifestata a predisporre un piano industriale che configuri una gestione diretta da parte della SSR delle attività riabilitative e del personale in atto dipendente delle cooperative”.