Sabato 9 aprile iniziative Cgil nel territorio messinese per la raccolta firme a sostegno della legge di iniziativa popolare per l’affermazione della Carta dei diritti universali del lavoro.
Banchetti a Messina, Milazzo, Barcellona, Patti, Capo d’Orlando, Sant’Agata Militello.
Sabato 9 aprile parte anche a Messina la raccolta firme promossa dalla Cgil a sostegno della legge di iniziativa popolare per l’affermazione della Carta dei diritti universali del lavoro e dei tre quesiti referendari sempre sui temi del lavoro.
Iniziative in città e in tutto il territorio con banchetti nei comuni della provincia, nelle piazze, nei centri commerciali, in luoghi mercatali e di aggregazione per incontrare cittadini, lavoratori, giovani per sostenere una proposta innovativa ed organica per ricostruire in Italia il diritto del lavoro.
I punti di raccolta firme saranno: a Messina dalle 9,30 alle 13 a piazza Cairoli e nel pomeriggio dalle 17 alle 20 nel viale San Martino – a Milazzo dalle 17 alle 20 in via Giacomo Medici (lato adiacente ufficio postale) – a Barcellona dalle 9 alle 13 in via Sant’Andrea (mercato settimanale) – a Patti dalle 9,30 alle 12,30 in piazza Marconi – a Capo d’Orlando in piazza Matteotti dalle 10 alle 13 e domenica 10 dalle 17 alle 20 – a Sant’Agata Militello al centro commerciale Agorà dalle 9 alle 12,30.
La Cgil con la Carta, un testo composto da 97 articoli, propone un progetto di legge di iniziativa popolare, un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, che estenda diritti a chi non ne ha e li riscriva per tutti.
La proposta della Cgil parla a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo. L’obiettivo è far diventare la Carta una legge d’iniziativa popolare per riconquistare diritti e tutele e restituire dignità a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori.
Una firma per il lavoro, per i diritti e il futuro di tutti, questo lo slogan che accompagna la raccolta firme.
Cgil Messina in questi mesi ha già svolto incontri e assemblee nei luoghi di lavoro, tra i pensionati, per la consultazione straordinaria delle iscritte e degli iscritti alla Cgil e anche tra gli studenti, i giovani perché è una proposta che guarda molto al futuro del lavoro.
I tre quesiti referendari pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n.69 del 23 marzo 2016, finalizzati al sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare, avranno come oggetto i seguenti temi: la cancellazione del lavoro accessorio (voucher); la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.
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