Marano (Fiom), importante impostazione solidaristica concordata con sindacati di altri paesi
Si surriscalda a Termini Imerese il clima di fronte all’ipotesi di chiusura dello stabilimento Fiat. I lavoratori della fabbrica hanno scioperato stamani dalle 7 alle 8.30 e dalle 9.30 alle 11 e manifestato davanti ai cancelli. Stop dell’intera giornata (dalle 6 alle 22) invece per i dipendenti delle ditte dell’indotto. Sono migliaia di persone, molte giovani, che temono per il loro futuro. “La chiusura- dice Giovanna Marano, segretaria generale della Fiom Cgil siciliana- comporterebbe prezzi sociali inammissibili. E’ chiaro che i lavoratori lotteranno con tutte le loro forze contro questa ipotesi. Consideriamo molto importante –aggiunge- l’unita’ di intenti emersa ieri dall’incontro con i sindacati europei con una condivisione dell’idea che va respinto qualsiasi tentativo di contrapporre tra di loro le situazioni nazionali e i vari siti produttivi interessati e che va rifiutata l’ipotesi di chiusura di qualsiasi stabilimentoâ€Â.
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