Proseguono gli spettacoli del “Circuito del Mito”, rassegna di teatro, musica e prosa promossa dall’Assessorato al Turismo della regione siciliana con la direzione artistica di Giancarlo Zanetti, con due rappresentazioni teatrali in siti storici d’eccezione per valorizzare e rafforzare un binomio turismo-cultura in Sicilia. Scenario d’eccezione al “Teatro del fuoco one show”, il limpido mare di Ustica, mentre “Notre dame de Paris , per il grande cinema di prosa prodotto dall’Arcadia Service e con la regia di Luigi Lunardi andrà in scena nel complesso monumentale San Pietro di Marsala, che occupa il museo garibaldino. Gli ingressi agli spettacoli sono gratuiti.
Teatro Del Fuoco one show ad Ustica l’11 settembre ore 21.
La performance consiste in un’alternanza spettacolare di ballo con il fuoco e diversi giochi di luce grazie anche all’uso di specchi che danno vita a straordinarie forme d’espressione e coreografie.
Il fuoco, protagonista indiscusso di ogni essere umano e della storia di ogni popolazione, rappresenta anche forza vitale, passione, energia e carisma ovvero racchiude gli stessi tratti peculiari della Sicilia, quegli stessi tratti che rendono la Sicilia ed i siciliani unici e riconoscibili in tutto il mondo.
Le sue caratteristiche principali di spettacolarità e di coinvolgimento lo rendono uno strumento particolarmente adatto per animare in modo brillante e nello stesso tempo costruttivo perché offre ai partecipanti la possibilità di riflettere sulla Sicilia e sul prodotto che si desidera promuovere in forma leggera ma di grande impatto.
Grazie a questa modalità è possibile aggirare le difese che i metodi d’intrattenimento tradizionali possono suscitare innescando così un processo attivo d’interpretazione e ristrutturazione della realtà.
“Notre Dame de Paris”Il grande cinema in prosa nel Complesso munumentale San Pietro a Marsala (Tp) l’11 settembre ore 21
Ritorna in scena il grande Kolossal letterario di Victor Hugo: Notre Dame de Paris. Un romanzo che nasce dall’amore e in una spirale senza fine, passando per odio, desiderio, sofferenza e vendetta arriva alla morte. La regia di Luigi Lunardi non è altro che un incalzare grandioso e travolgente, che esalta i sentimenti e le emozioni che da sempre muovono la natura umana.
