COLLEGAMENTI CON LE EOLIE – L’opposizione consiliare orlandina rilancia l’allarme fondi e chiede un Consiglio aperto
Dal Palazzo, Fotonotizie, In evidenza, Istituzioni

COLLEGAMENTI CON LE EOLIE – L’opposizione consiliare orlandina rilancia l’allarme fondi e chiede un Consiglio aperto

Il gruppo consiliare di opposizione CambiAmo Capo torna a puntare i riflettori sulla questione del collegamento marittimo tra Capo d’Orlando e le Isole Eolie, sollevando dubbi sulla concreta attuazione del servizio.

per oggi una conferenza di servizio

“Senza fondi non si va lontano, e nemmeno in aliscafo”, affermano i consiglieri, parafrasando un noto proverbio per richiamare l’attenzione sulla necessità di una copertura finanziaria certa.

Per questo motivo, il gruppo ha chiesto ufficialmente che la Conferenza dei Capigruppo, prevista per giovedì 22 maggio, affronti la questione dell’ormai “congelata” richiesta – datata 4 febbraio – di convocazione di un Consiglio Comunale aperto.

L’obiettivo: coinvolgere attivamente cittadini, commercianti, operatori turistici, rappresentanti della società Porto Marina (gestore dell’infrastruttura) e i parlamentari nazionali e regionali.

Sullo sfondo, l’iter dell’emendamento “aggiuntivo” al disegno di legge ARS n. 993, firmato dagli Onorevoli Grasso e Galluzzo, che prevede un finanziamento di un milione di euro per garantire il servizio pubblico marittimo sulla tratta Capo d’Orlando – Eolie. “Serve un’immediata presa di posizione da parte della Deputazione Regionale messinese per approvare l’emendamento e dare così il via libera al collegamento”, sottolineano i consiglieri.

L’avvio del servizio in coincidenza con la stagione turistica estiva 2025, secondo l’opposizione, rappresenterebbe una svolta per il territorio. “Attivare questa linea significherebbe dare un impulso determinante al turismo e all’economia locale – spiegano –. Un’opportunità da cogliere senza esitazioni.”

Il Porto Marina di Capo d’Orlando, già punto di riferimento per il turismo nautico, potrebbe così ampliare il suo raggio d’azione e diventare nodo strategico per il trasporto passeggeri tra la costa tirrenica e l’arcipelago eoliano. “Una risorsa pronta a rilanciare l’intero comprensorio compreso tra Capo Tindari e la Valle della Lesa, offrendo nuove occasioni di sviluppo culturale ed economico.”

Il documento è stato firmato da:
Renato Carlo Mangano
Sandro Gazia
Linda Liotta
Felice Scafidi
Giuseppe Truglio

22 Maggio 2025

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist