COMITATO SERVIRAIL – Ecco come Trenitalia ci ha licenziati
Cronaca Provinciale

COMITATO SERVIRAIL – Ecco come Trenitalia ci ha licenziati

La “Compagnie Des Wagons-Lits”, denominata poi “Compagnia Internazionale delle Carrozze Letti e del Turismo S.p.A.”, poi “CWL Italia” e dal 1 Luglio 2010 tramite conferimento d’ azienda “Servirail Italia s.r.l.” gestiva ( senza alcun bando di gara ) da più di 100 anni i servizi di Accoglienza clienti, Accompagnamento Notte, assistenza alla clientela a terra e a bordo treno, l’ Azienda operava su carrozze di proprietà ( i vagoni-Letto ), poi dal 1970 in avanti la proprietà delle carrozze passò al Gruppo Ferrovie dello Stato, il quale affidava tale servizio sempre alla stessa azienda, anche se attraverso gare d’ appalto…

Ai Dipendenti della Wagon-Lits, i quali prima di essere assunti venivano sottoposti a visite mediche presso strutture di FS-Trenitalia, da medici di FS-Trenitalia e dietro indicazioni di FS-Trenitalia, che poi giudicavano idonei o meno per lavorare sui Treni di proprietà di Trenitalia… veniva applicato, fino al 2004, un contratto diverso, ma dal 2004 tramite Contratto di confluenza ai dipendenti venne applicato lo stesso e identico Contratto dei dipendenti Trenitalia (CCNL delle Attività Ferroviarie).

Se qualcuno non lo sapesse gli Agenti dei Treni Notte, oggi licenziati, ed in continua protesta per i loro diritti, facevano lo stesso e identico lavoro dei cosiddetti “Cuccettisti FS”, cioè i lavoratori che svolgevano servizio sulle cuccette delle Ferrovie ed alle dirette dipendenze delle Ferrovie…

Il Comitato si chiede: Ma si può suddividere dei lavoratori per gestire lo stesso servizio e metterne un po’ alle proprie dipendenze ed un po’ in appalto…???!!!!

Che senso ha……………

Noi crediamo che questo sia uno dei tanti elementi che dimostri l’ interposizione di mano d’ opera e l’ appalto illecito…

Di fatti mentre noi lavoratori Servirail prestavamo servizio a bordo di alcuni Treni notte, su altri Treni notte prestavano servizio altri “Cuccettisti” però DIPENDENTI DI TRENITALIA!

Già nel Febbraio 2011 i Lavoratori Servirail di Messina, attraverso i loro legali, depositano in Tribunale Ricorso per “Appalto Illecito e Interposizione di mano d’ opera” , nel quale richiedono l’ assunzione alle dirette dipendenze del Committente…

Subito dopo arriva la notizia: (( SUBITO DOPO SI VIENE A CONOSCENZA DEL DOCUMENTO FIRMATO IN ACCORDO TRA TRENITALIA E SERVIRAIL PER LA RESCISSIONE ANTICIPATA)).

Il 5 Luglio 2011 la Servirail apre Procedura di Mobilità e/o Cessazione di Attività, con licenziamento dei dipendenti con Decorrenza 11 Dicembre 2011…

Dopo numerose riunioni, il 21 Settembre 2011 si registra presso Ministero del Lavoro MANCATO ACCORDO tra sindacati, azienda e Ministero.

I primi giorni di Ottobre arriva a tutti i dipendenti ,tramite posta, la Lettera di Preavviso di Licenziamento con decorrenza 11 Dicembre 2011, subito i lavoratori impugnano tale Licenziamento ritenendolo illegittimo in riferimento al fatto che avrebbe dovuto esserci una Clausola di Salvaguardia, in riferimento al fatto che i treni sui quali essi svolgevano servizio sono SERVIZI PUBBLICI e quindi pagati dallo Stato ed in riferimento anche alla Resposabilità Solidale che c’ è tra Committente e Appaltatore che oggi, grazie alle ultime modifiche, va oltre il limite di eventuale debito dovuto dalla Committente nei confronti dell’ appaltatore (vedi Circolare n. 5 dell’11 Febbraio 2011 avente come oggetto “IL QUADRO GIURIDICO DEGLI APPALTI” firmata dall’ ex Ministro Matteoli).

Subito dopo la data dell’ effettivo licenziamento, cioè l’ 11 Dicembre 2011, viene depositata Procedura d’ Urgenza in corso di causa, che ad oggi si deve ancora definire.

LA NOSTRA RIFLESSIONE:
Analizzando la situazione, sembra che Servirail e Trenitalia, dopo che i lavoratori depositano ricorso in Tribunale per interposizione di mano d’ opera e appalto illecito si mettano d’ accordo per chiudere la Servirail e licenziare i lavoratori… forse per evitare che la “posizione illecita di tali lavoratori proseguisse…? O forse per altro…??”

A questa breve analisi della situazione aggiungiamo che mentre noi venivamo licenziati, nel frattempo Trenitalia annunciava, e continua ad annunciare, migliaia di assunzioni in tutta Italia da fare per chiamata diretta e senza bandire alcun concorso…

Trenitalia dichiara di non voler assumere i dipendenti Servirail, a meno che non gli venga imposto dalla magistratura…

noi oltre quanto già detto, ribadito e prodotto ricordiamo il precedente del 2005, quando nella stessa situazione di oggi Trenitalia firmava un accordo al Ministero del Lavoro nel quale si faceva carico assumendo alle proprie dipendenze una parte di Lavoratori dei Treni Notte, i quali in una vertenza molto simile erano rimasti fuori, senza esser ricollocati in alcuna azienda……..

Comitato Servirail

25 Giugno 2012

Autore:

admin


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