CORPO FORESTALE – La natura riprende i suoi spazi
Cronaca Provinciale

CORPO FORESTALE – La natura riprende i suoi spazi

Interessante attività da parte degli uomini del corpo forestale che dall’inizio della stagione estiva hanno rimesso in libertà rapaci e rettili  sul territorio dei Nebrodi.

franco_tumeo_1Una poiana, un gheppio e una tartaruga palustre sono tornati dunque in libertà. I due rapaci e il rettile, nei mesi scorsi, erano stati rinvenuti feriti, in varie località della provincia, dagli uomini del corpo forestale e consegnati al Centro recupero fauna selvatica “Stretto di Messina” diretto da Deborah Ricciardi. Dopo le difficili cure e un lungo periodo di riabilitazione finalmente il reinserimento in natura degli splendidi esemplari, reso possibile grazie alla stretta collaborazione attivata tra la Ripartizione faunistico venatoria e ambientale di Messina guidata da Carmelo Briante e il dirigente dell’ente Parco, Antonino Miceli. A seguire la liberazione anche il funzionario della Ripartizione Franco Tumeo (sue le foto) le guide del parco Salvatore Polizzi e Vittorio Caputo, oltre ai volontari del Crfs accompagnati dal medico veterinario Fabio Grosso, che hanno visto così concretizzarsi mesi di paziente lavoro. La località scelta per la liberazione è stata il lago “Biviere di Cesarò” uno dei siti più suggestivi del parco che conserva, ancora incontaminato, un ecosistema particolarmente adatto ad ospitare gli animali liberati.franco_tumeo_2franco_tumeo_3 La tartaruga, appartenente ad una varietà carnivora, ha rapidamente guadagnato le profondità del lago dimostrando di gradire il nuovo habitat. Più problematico invece si è rivelato il reinserimento dei rapaci che, spiccato il volo, hanno subito dovuto contendersi il territorio con gli altri volatili già presenti nell’area.franco_tumeo_4

21 Agosto 2009

Autore:

admin


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