Soddisfatto al termine della giornata Nunzio Campisi che ha detto emozionato: “Oggi insieme ai miei carissimi colleghi di palermo e il mio aiuto antonio. Triscari abbiamo avuto l’onore di cucinare per il Dalai Lama”

L’Antica Filanda rappresentava un presidio de Le Soste di Ulisse, l’associazione, creata nel 2002, che riunisce fra i propri associati 32 ristoranti gourmet, 20 charming hotel e 2 maestri pasticceri, oltre a una ricca selezione delle migliori cantine siciliane. I Premiati Oleifici Barbera è stata la prima azienda al mondo a commercializzare e promuovere, fin dal 1910, l’olio extra vergine di oliva siciliano in bottiglia di vetro.

Sono state quindi due eccellenze siciliane che hanno animato di gusto, sapori, colori quest’evento davvero unico, il grande ritorno, dopo oltre vent’anni, a Palermo del Dalai Lama. Per Sua santità portate rigidamente vegetariane –  una parmigiana scomposta ed una “panzarella” rivisitata, con pane, pomodori, mozzarella di bufala, cetriolo e cipolla – .

I piatti a base di prodotti siciliani per i componenti della delegazione e il menu speciale per il Dalai Lama, come richiesto da protocollo, sono stati creati da un team di cucina d’eccezione capitanato dallo chef Tony Lo Coco, del Ristorante I Pupi (Bagheria), e composta dagli chef: Andrea Rizzo dell’Osteria dei Vespri (Palermo), Gioacchino Gaglio del Ristorante Gagini (Palermo), Nunzio Campisi del Ristorante Antica Filanda (Capri Leone)Salvatore e Giovanni Cappello della Pasticceria Cappello (Palermo).

Al termine della conferenza sull’”Educazione alla Gioia” in Sala degli Stemmi, il CO.Fi.Ol (Consorzio Filiera Olivicola) e il Libero Consorzio Comunale di Enna hanno consegnato al Dalai Lama una confezione speciale di Olio per la Pace. Si tratta di un olio ottenuto da olive della varietà Cerasuola, Biancolilla e dalle 381 cultivar nazionali e internazionali coltivate e raccolte nel campo di conservazione del germoplasma dell’olivo a Zagaria, in provincia di Enna. Le olive sono quelle molite a freddo nel frantoio sperimentale a tecnologia avanzata di Premiati Oleifici Barbera a Custonaci, in provincia di Trapani, per conto del Co.Fi.Ol. (Consorzio Filiera Olivicola).

L’obiettivo dell’Olio per la Pace – spiega Manfredi Barbera, fondatore del CO.FI.OL. e amministratore unico di Premiati Oleifici Barbera – è quello di diffondere, a livello nazionale e internazionale, la cultura dell’olio e della pace attraverso un’iniziativa unica nel suo genere. Quest’olio, infatti, ottenuto da olive siciliane unite a quelle nazionali e internazionali di Zagaria, vuole essere la testimonianza di un modello d’integrazione possibile tra tutti i popoli del Mediterraneo. Un lungo percorso, di cui siamo molto fieri, iniziato nel 2015 quando abbiamo fatto arrivare al nostro frantoio sperimentale di Custonaci, le olive del campo sperimentale di Zagaria. Presentato in anteprima a EXPO Milano, nella primavera del 2016 è stata poi donata una confezione speciale a Papa Francesco, insieme a 1200 bottiglie di extra vergine siciliano per la mensa dei poveri. Quest’anno abbiamo omaggiato l’Olio per la Pace a tutti i clienti dei ristoranti e hotel di Taormina in occasione dell’ultimo G7 e all’Arcivescovo di Palermo Don Corrado Lorefice. Oggi, invece, è la volta del Dalai Lama, alla guida di una delle principali religioni del mondo”.

Il Dalai Lama ha gradito le portate ed ha ringraziato gli chef concedendosi per una foto ricordo.

fonte notizie e foto http://anticafilanda.me/news/dalailama