Sak Be e Legambiente.. insieme tra “voler bene all’Italia” e “Peppino Impastato”. Ma il programma di incontri e dibattiti parte sabato e si conclude lunedì
L’appuntamento è nella tarda mattina, sul lungomare di Brolo, domenica 8 maggio.
Il luogo è “la loggia dei poeti”, qui si sono dati appuntamento, anche tramite facebook, coloro che vogliono, tra una pedalata ed una boccata d’aria di mare – magari dopo aver visitato il centro storico brolese, nello spirito dell’iniziativa presa da Legambiente, ricordare anche Peppino Impastato.
L’evento, dalle 10,30 alle 13,30 secondo gli organizzatori vuole essere un momento per ritrovarsi, senza etichette, tra il meeting d’arte e la musica, tra essenze di legalità e cittadinza attiva.
Un momento “per commemorare Peppino Impastato – si legge nell’invito – e verranno donati semi di girasoli e raccolti pensieri da regalare al vento in un contesto artistico e musicale, accanto al monumento/simbolo -la loggia dei poeti-. “
“Ricordare da soli – dice Pierluigi Gammeri, che tra l’altro ha “disegnato” lo scorso questo momumento – è come un fiore. ricordare insieme vuol dire gettare i semi della speranza”.
Ma nel week end, sino a lunedì, ci saranno altre manifestazioni a Brolo sul tema della legalità e del “ricordo”. Ecco il dettaglio di quanto organizzato dall’Acib e dall’associazione socio-culturale “Peppino Impastato” i due sodalizi brolesi rispettivamente diretti da Carmelo Ioppolo e Sonny Foschino
Sabato 7 maggio
alle ore 16.00, la rassegna aprirà i battenti al Palatenda con “La fiera del libro”; a seguire, alle 17.00, verrà presentato il volume “100% Sbirro”, ediz. Dario Flaccovio, 2010, scritto da I.M.D., un componente della squadra “Catturandi” di Palermo, il cui nominativo viene mantenuto rigorosamente segreto.
Alle 19.00 artisti vari daranno vita ad un concerto live, dal significato inequivocabile: “Per non dimenticare”, mentre la prima serata verrà conclusa, sempre nella tensostruttura di Piazza Nunziatella, con un intermezzo teatrale, consistente in un dialogo virtuale con Peppino Impastato, scritto e diretto da Paolo Cusmano, dell’Associazione organizzatrice.
Domenica 8 maggio
alle ore 16.00, darà il via al pomeriggio Giuseppe Lo Bianco, autore del libro “Profondo nero”, ediz. Chiarelettere, 2009, che incontrerà i lettori.
Alle 19.00, al cineteatro, don Salvino Raia, sacerdote – coraggio che opera a Barcellona P.G., terrà una discussione dal titolo “Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro”, in onore delle vittime di mafia. L’incontro farà da introduzione ad uno degli eventi più attesi: “(P)Resa di coscienza”, spettacolo teatrale a cura del Movimento Città aperta, per la regia di Raffaella Campo.
Lunedì, 9 maggio,
al Palatenda si inizierà sin dal mattino. Protagonisti saranno i ragazzi delle scuole che incontreranno i familiari delle vittime di mafia. Parteciperanno all’incontro Mario Caniglia, testimone di giustizia, e Giuseppe Scandurra, presidente del F.A.I..
Alle 12.30 dello stesso giorno, infine, ci sarà l’evento più atteso e commovente che concluderà la rassegna: La Loggia dei Poeti, in memoria di Impastato, ospiterà la cerimonia commemorativa “9 maggio 1978, la morte di un eroe”.
Una corona di fiori sarà deposta accanto al monumento, dopo che tutti i convenuti avranno percorso i 100 passi, segnati sul marciapiede del lungomare che conduce al suggestivo luogo della memoria.